La storia e le civiltà sono fatte di momenti storici ben precisi , ogni momento storico esprime il meglio o il peggio di se stesso . A mio avviso gli anni sessanta e settanta hanno saputo esprimere momenti e fasi importanti del secolo appena trascorso , grandi cambiamenti su più fronti , grandi innovazioni nel campo musicale ed anche letterario , grandi trasformazioni del nostro sistema sociale e della famiglia .
In quei momenti chi ha per un certo verso avuto la fortuna di avere un età inferiore ai trent anni , ha vissuto appieno quel momento storico ed assieme ai vent' anni, che son sempre un momento importante della propria vita , ha attraversato un periodo particolare dei quel secolo .
Quella generazione ha avuto la fortuna di trovarsi a vivere qualche cosa di intenso e di particolare che dopo non si è più presentato . Quindi non è tanto e solo una questione di età anagrafica e quindi se sei in la negli anni quello che hai vissuto da giovane era per forza migliore di quello che vivono i giovani attuali , è proprio la fase storica che abbiamo vissuto in quegli anni che ha fatto si che fosse un momento abbastanza unico .
A volte mio figlio di 24 anni me lo dice che noi ragazzi degli anni settanta siamo stati fortunati a vivere quel momento ed anche se lui stesso non crede certo che i giovani di adesso siamo peggiori di quelli di ieri , è convinto che il momento attuale non offra le stessa opportunità e lo stesso momento " magico " che venivano offerti a noi .
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