Allora reportino della giornata.....
Il programma è portare la bimba all'asilo e poi con tutta calma tracciare qualcosa intorno a Novara risalendo il Sesia e arrivare nelle zone dove di solito giro con il Biellese e tracciare qualche viuzza nuova.
Invece nel giro di 10 minuti....tutto stravolto.
Prima mi chiama MarcoXT e mi dice che nel pomeriggio un giro se lo farebbe volentieri e allora riprogrammo
.....traccio intorno a Novara e alle 13.00 circa mi trovo al puntello con Marco a Romagnano e gli mostro parti del giro che sto preparando.
Invece poco dopo il Biellese mi dice con queste esatte parole"lascia stare intorno a Novara che tanto fa schifo
e vai in missione a BorgoSesia e cerca la via per il Monte Tovo e traccia tutto quello che puoi".
A tanta franchezza cosa posso rispondere se non "obbedisco"
E così prendo e parto in direzione Borgosesia alla ricerca della strada per il fantomatico Monte Tovo (gia sto nome a me m'intriga)
Appena parto dopo 20 metri faccio il primo crep e così mi ricordo che devo abbassare la pressione delle gomme.Tanto ho il mio fido manometro portatile e prima di tornare a casa le rimetto a pressione da asfalto da qualche benzinaio.
In realtà poi non le rialzerò più fino a Novara perché durante il giro mi sorge un dubbio
Comincio la salita e la strada si presenta un misto di pietraie inframezzata a sottobosco umidiccio,bella scorrevole e con qualche tratto un pò più bastardello.....esattamente come piace a me
Arrivo in cima giusto in tempo per leggere un messaggio del Biellese che mi invita a bere il caffè, così scatto ancora un paio di foto e decido di avanzare ancora un po' per cercare un sentiero, che a detta di un local, porta fino nella valle dopo,con l'intenzione di andarlo a rifare in compagnia di qualcuno visto che la frase "alcuni in moto lo fanno" detta dal local non mi fa pensare a qualcosa di semplice e scorrevole
Mi becco invece un cane che prima mi sbuca a momenti sotto le ruote e poi mi insegue cercando di azzannarmi il polpaccio sx
Così do uno sguardo veloce ai sentieri che vedo partire con ripide discese, e riprendo la rincorsa per passare di nuovo davanti al cane che mi insegue di nuovo
Decido che l'esplorazione può bastare e poi mi aspetta Fabio per il caffè e Marco giù a Romagnano,quindi imbocco la discesa e mi fiondo giù a manetta......appunto troppa manetta
Così in un tornantino a destra cado da minkio e piego la leva del freno post.
Poi non contento,spazientito e con la foga di non arrivare in ritardo al puntello mi faccio il resto della discesa ancora più ingoiato e a 300 metri dall'asfalto uscito da una curva a sx mi si intraversa la moto e mi sparo una ventina di metri di traverso prima seduto e poi il finale sdraiato insieme alla moto
Mi rialzo e dopo un importante censimento dei santi del paradiso e oltre,controllo i danni alla moto e sorpresa delle sorprese la leva del cambio è abbracciata al carter del motore
E in più una volta rimessa in moto scopro che riesco amettere 1,2 e a culo delle volte la 3
Intanto Fabio non vedendomi arrivare mi manda sms chiedendomi in che buco son finito e così mentre cerco di raggiungere casa sua gli dico di preparare il garage per un pit stop veloce veloce.
Arrivo naturalmente in ritardo visto che preso dall'inkazzatura non trovo manco più la strada per casa Biellese,ma nonostante tutto Fabio mi dici di passare a casa sua che c'è sua moglie che mi apre il garage e mi dice di usare gli attrezzi ed eventualmente anche dove si trovano alcuni pezzi di ricambio......ma giuro che non ho portato via niente
Smonto la leva,4 colpi di mazzetta e raddrizzo alla meglio la leva,bevo il caffè che mi avevano già preparato(giuro che gli faccio una statua) e mi fiondo verso Romagnano per andare a prendere Marco.
Ci troviamo al casello della pallostrada,2 saluti e 2 convenevoli e si riprende la strada dei monti,contento come una pasqua di avere qualcuno da portare a spasso e mostrare un pò il mio lavoro(e di Biellese) e far apprezzare anche questa parte di Piemonte.
Ci spariamo subito il Castello di S.Lorenzo e dei bei tratti veloci con discesone e salite di terra e pietre smosse,tratti che a detta sua sembra di essere in Sardegna e poi arriviamo in cresta sulle colline.
Qualche foto e poi gli faccio fare un pezzo un pò più tecnico per avere pareri sulla fattibilità e se vada bene come tratto per un ipotetico 1xtutti.E qui un paio di crep e un po di sudore (e la leva del freno ant.che prende una posizione innaturale)l'abbiamo versato ma che goduria
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http://img571.imageshack.us/img571/8494/hmj1.jpg/img]
Finiamo il giro e ci avviamo verso la via del ritorno,per quel che mi riguarda abbastanza sfatto ma molto soddisfatto.
Un grazie a Marco che ha fatto da cavia al mio primo giro da "guida" e naturalmente a S.Biellese per l'appoggio tecnico e la dritta sulle strade.