Report di viaggio Dakar 2013

[Antoni..one]

talpe muiere....... ....

Sempre animali del deserto????

[spazinfo]

È ufficiale: dal pieno sino a fine benzina la Ktm fa 350km. Andatura a 100kmh sino a spia della riserva, dopo a 80kmh.
Con la riserva a quel l'andatura si fanno 110km. È tenete in considerazione che siamo carichi e con scarsa penetrazione aerodinamica per via delle borse laterali.

Detto questo, incomincio a scrivere i report di ieri e di oggi, ci saranno molte info utili per chi vorrà fare la stessa strada in futuro. Ma sto per crollare dal sonno, forse li pubblico domani in mattinata prima di fare gli ultimi 300km per entrare in Dakar.

[barbarossa]

È ufficiale: dal pieno sino a fine benzina la Ktm fa 350km. Andatura a 100kmh sino a spia della riserva, dopo a 80kmh.
Con la riserva a quel l'andatura si fanno 110km. È tenete in considerazione che siamo carichi e con scarsa penetrazione aerodinamica per via delle borse laterali.

Detto questo, incomincio a scrivere i report di ieri e di oggi, ci saranno molte info utili per chi vorrà fare la stessa strada in futuro. Ma sto per crollare dal sonno, forse li pubblico domani in mattinata prima di fare gli ultimi 300km per entrare in Dakar.

La scarsa penetrazione aerodinamica non è dovuta alle borse laterali, ma alle "maniglie dell'amore" che hai sui fianchi , che ti danno un CX da APE PIAGGIO. Antonello sei un QUAD. Buona strada ragazzi.

[Roccia]

Antonello, puoi continuare a caricare le foto se vuoi



Ho studiato attentamente le foto che hai pubblicato finora.
Ho visto che all'anteriore montate le karoo3, ma al posteriore mi sembra che Roccia abbia una mefo superexplorer (il disegno è uguale a quella che ho io )

Ci racconterete, alla fine, anche i consumi delle vostre gomme ? Grazie

Monto anch'io un heidenau come gli altri

[Antoni..one]

Monto anch'io un heidenau come gli altri

ooops, che figuraccia !

[spazinfo]

È ufficiale: dal pieno sino a fine benzina la Ktm fa 350km. Andatura a 100kmh sino a spia della riserva, dopo a 80kmh.
Con la riserva a quel l'andatura si fanno 110km. È tenete in considerazione che siamo carichi e con scarsa penetrazione aerodinamica per via delle borse laterali.

Detto questo, incomincio a scrivere i report di ieri e di oggi, ci saranno molte info utili per chi vorrà fare la stessa strada in futuro. Ma sto per crollare dal sonno, forse li pubblico domani in mattinata prima di fare gli ultimi 300km per entrare in Dakar.

La scarsa penetrazione aerodinamica non è dovuta alle borse laterali, ma alle "maniglie dell'amore" che hai sui fianchi , che ti danno un CX da APE PIAGGIO. Antonello sei un QUAD. Buona strada ragazzi.

Barba, sei il solito bastardone!!!

[alpneus]

È ufficiale: dal pieno sino a fine benzina la Ktm fa 350km. Andatura a 100kmh sino a spia della riserva, dopo a 80kmh.

La tua 950, che ha il serbatoio da 22 lt ... Il 990 (il mio) che ha 19.5 lt 350 km non li fa manco se lo butto giù da un viadotto ... in Marocco sono riuscito ad arrivare a 270 km prima della riserva, altrimenti max 230 ...

[Antoni..one]

Alpneus, sto guardando il tuo avatar, ma non si stanca mai di saltare ?

[spazinfo]

È ufficiale: dal pieno sino a fine benzina la Ktm fa 350km. Andatura a 100kmh sino a spia della riserva, dopo a 80kmh.

La tua 950, che ha il serbatoio da 22 lt ... Il 990 (il mio) che ha 19.5 lt 350 km non li fa manco se lo butto giù da un viadotto ... in Marocco sono riuscito ad arrivare a 270 km prima della riserva, altrimenti max 230 ...

Eugenio ha il 990 e ha fatto 345km. Ma fino a fine benzina, quindi come vedi ci siamo.
Io ne ho fatti solo 350 perché non riempio mai sino all'orlo i serbatoi altrimenti piscia dal troppo pieno. Ma dopo quest'esperienza riempio anch'io sino all'orlo...

[spazinfo]

Alpneus, sto guardando il tuo avatar, ma non si stanca mai di saltare ?

Direi che è quasi ipnotico...

[spazinfo]

Domenica 11 ago
Facciamo rifornimento caricando di benzina tutti i serbatoi supplementari prima di entrare nel confine Marocco-Mauritania perché, non sapendo cosa troveremo dall'altra parte non vogliamo correre rischi.
Al confine:
La parte marocchina e' organizzata e rapida, una volta messi i vari timbri ne siamo fuori in neanche mezz'ora. Attraversato il confine marocchino entriamo in una specie di limbo... L"asfalto scompare e la strada, contornata da un numero indescrivibile di rottami di auto, diventa una distesa aperta di roccia e sabbia.
Strada... Strada per modo di dire! La pista giusta la devi trovare seguendo le orme di auto e camion. In questa terra di nessuno ci sono anche tende abitate da indigeni del luogo, le intravvediamo in lontananza. Bisogna fare attenzione in questo posto: appena vi insabbiate arrivano subito un gruppo di indigeni che vi danno una mano ma a pagamento. Ad Ermanno gli hanno chiesto mille dinari, equivalente a circa 100 euro che ovviamente non gli ha dato. Beh, quando siamo arrivati al confine mauritano Ermanno se li è ritrovati li che pretendevano i soldi da loro richiesti. Dopo mille insistenze gli ha dato venti euro e sono andati via.
Ora parliamo delle procedure doganali in Mauritania. Strutture fatiscenti e sporche, nelle stanze poliziotti che conversano tra loro seduti sui tavoli e con kalasnikov appoggiati a terra.
La polizia consente a dei privati di intermediare con i turisti nello svolgimento delle pratiche. La cosa e' utile, ma anche costosa. Posso immaginare anche il perché. Il carnet de passage non serve in quanto rilasciano un permesso di condurre mezzi stranieri nel loro territorio che viene ritirato quando esci dal Paese. Quindi incominciamo a sfatare questo mito del carnet de passage. In totale la spesa e' stata di circa 50 euro a moto. 150 euro per una cosa che doveva essere gratuita. Ma tant'è. L'assicurazione e' obbligatoria, 20 euro a moto per 20 giorni.
Entriamo finalmente nel territorio mauritano dopo aver letto un inquietante cartello dove allertavano i turisti che alcune zone fuori pista sono minate.
Incominciamo bene.
Senza portarla alla lunga: abbiamo fatto più di 350km senza trovare benzina, o meglio i benzinai c'erano ma avevano solo gasolio. Una bella strizza visto che la capitale mauritana dal confine dista quasi 500km. Nel frattempo all'orizzonte si incominciano a vedere nuvoloni neri carichi di pioggia... speriamo di non rimanere a secco sotto un temporale, anche perché non c'è assolutamente nulla dove ripararci.
Troviamo benzina 100km prima dell'ingresso nella capitale e facciamo il pieno di tutti i serbatoi delle tre moto. Qua la benzina costa più che in Marocco, siamo intorno al 1,3 euro/litro. Meno male che avevamo cambiato in frontiera 150 euro perché qua di usare carte di credito non se ne parla neanche.
Riprendiamo la strada un attimino più tranquilli e finalmente verso il tramonto entriamo nella capitale. Qua deve aver piovuto molto forte da poco, le strade sono tutte allagate. Il caldo e l'umidita' accompagnate dal traffico cittadino che ci costringeva ad andature lentissime, fanno di noi tre stracci da terra bagnati. Puntiamo sul primo albergo che indica il navigatore di Ermanno e, veramente distrutti parcheggiamo le nostre moto all'interno del giardino dell'hotel. Non è un gran che, la stanza e' già abitata da piccoli scarafaggi e non ha l'aria condizionata. Ha solo tre letti molto bassi un tavolino ed un ventilatore ma siamo troppo stanchi e disidratati per metterci alla ricerca di meglio. Mangiamo in hotel un ottimo cuscus (o meglio non so se era ottimo ma con la fame che avevamo avremmo buttato giù qualsiasi cosa) e bevuto non so quanti litri di acqua. Un po' di conversazione con i locali davanti ad una tazza di the' e poi dritti in camera armati di biokill, un insetticida che ci siamo portati dall'Italia su suggerimento di Eugenio. Funziona.
Io personalmente ho dormito poco un po' per la preoccupazione di ritrovarmi scarafaggi addosso, ma molto per il caldo umido... Praticamente ho cacciato fuori tutti i liquidi bevuti a cena.
Notte da dimenticare.

[Ronny]

piste minate???

[spazinfo]

Si, ma sono ben segnalate.

[spazinfo]

Lunedì 12 ago
La prima cosa da fare e' cambiare un po' di moneta, non ce ne serve molta, il confine Rosso e' a soli 240km circa. Lo facciamo alla prima banca che incontriamo.
Uscire da Nouachot e' un casino... Traffico non regolato, carretti tirati da asini che attraversano la strada senza fermarsi e tanto caldo e tanta sporcizia.
Ci fermiamo a far benzina ed usciamo da quel caos il più velocemente possibile destinazione frontiera Mauritania-Senegal. A 50km circa dal confine
Troviamo una biforcazione. Un tizio ci spiega che l'altra strada porta ad un altro punto di confine molto meno "costoso" dal punto di vista elargizioni in confronto al confine da noi scelto per entrare in Senegal. Prendiamo la deviazione ma dopo qualche km. L'asfalto finisce ed incomincia uno sterratone intervallato piccole lingue di fango non difficili da attraversare. Dopo qualche km ancora un'altra deviazione. La prima completamente allagata e fangosa e l'altra che si inoltrava in una piantagione di non so che. Chiediamo indicazioni ad un contadino che ci indica la seconda. Ma fatta la prima curva ci troviamo di fronte a 10 mt. Di fango da attraversare. Ora urge prendere una decisione. Tornare indietro o rischiare? Visto che il giorno prima ha piovuto e' molto probabile che troveremo altre situazioni simili, e visto che a quel confine mancano ancora un 50km rischiamo di arrivare a pomeriggio inoltrato, stanchi e disidratati. Torniamo indietro e riprendiamo la strada della frontiera denominata Rosso. Da li sino alla frontiera la strada diventa bruttissima piena di gigantesche buche da evitare, cosa che fanno anche gli automobilisti incuranti della nostra esistenza. Purtroppo ad un posto di blocco ci si aggancia un tipo che si offre di seguire l'iter burocratico del passaggio in dogana, cerchiamo di seminarlo ma purtroppo la strada non consente velocità alte pena rottura dei cerchi per cui arrivati al confine eccolo con i suoi amici a romperci i maroni. Alla fine cediamo e gli lasciamo fare il lavoro. Morale della favola dopo ore di attesa sotto il sole che completassero tutta la documentazione per poter prendere il traghetto che attraversa il fiume che porta in Senegal, ci chiede 90 euro a moto. Visto che le nostre proteste presso la polizia di confine cadono nel vuoto, paghiamo ormai rassegnati con la promessa che ci segua l'iter anche dal lato Senegal. Prendiamo finalmente il traghetto che ci porta via dall'inferno mauritano per approdare nel verdeggiante Senegal. Nel posto di polizia senegalese ci fanno sedere di fronte ad un computer, ci scattano una foto con una web cam e dopo una serie di domande stampano in visto e lo incollano sul passaporto. Qui il tipo che ci ha seguito l'iter ci scuce altri 20 euro a testa più 40 per l'assicurazione obbligatoria senegalese. Deve essere uno ben organizzato perché aveva persone a disposizione sia lato mauritano che lato senegalese.
Facciamo buon viso a cattivo gioco e lo invitiamo a venire in Italia nostro ospite in segno di gratitudine. Speriamo che accetti... 'Sto fijo de 'na mignotta!!
Nel frattempo aveva chiamato un hotel a St. Louis per prenotarci una camera ma Ermanno gli chiede di parlare direttamente con l'albergatore per le trattative. Si accordano per 58 euro per una tripla.
Finalmente fuori dal confine ci avviamo verso St. Louis distante 96km.
All'ingresso della città troviamo l'albergatore ad attenderci e guidarci verso l'hotel. Alla reception invece di 58 ne chiedono 69, ma le stanze sono molto pulite e spaziose e condizionate, c'è la piscina ed il wi-fi. Alla fine ci accordiamo su 65 euro.
Doccia, tuffetto in piscina e ottima cena a base di pesce totale 115 euro in tre.
Hotel Dior a St. Louis consigliato.
Certo che in generale dalla Mauritania al Senegal sembra di entrare in un altro mondo...

[Gemica]

Pieroooooooo ma che fine hai fatto.....

[Roccia]

Si, ma sono ben segnalate.

Sì ogni mina ha una bandierina

[Frikke]

Dai se filava tutto liscio che viaggio avventura sarebbe......fortuna che c'è la Mauritania




P.S. Ma dovete passarci anche al ritorno?

[motardpiero]

Pieroooooooo ma che fine hai fatto.....

Scusate...ero in moto e il cell non prendeva

Mi fa piacere che in ogni caso a Dakar siete sistemati

[Gemica]

Pieroooooooo ma che fine hai fatto.....

Scusate...ero in moto e il cell non prendeva

Mi fa piacere che in ogni caso a Dakar siete sistemati

Infatti Kaoli e' stato gentilissimo.....anche Bernardo mi ha mandato un messaggio dall Italia....ma kekazz di avventura se abbiamo anche l assistenza locale
pS per Bernardo una cena a Roma assicurata....
Veramente gentilissimi...

[spazinfo]

Dai se filava tutto liscio che viaggio avventura sarebbe......fortuna che c'è la Mauritania




P.S. Ma dovete passarci anche al ritorno?

Purtroppo si, ma dovrebbe essere tutto più semplice... Spero.