da spazinfo » 10/08/2013, 9:03
Giovedì 8 ago
Dopo una rapida colazione lasciamo L'hotel e visto che la prossima tappa sarà l'ingresso al Sahara ovest dove tutte le comodità sinora trovate (come l'uso della carta di credito per esempio) difficilmente le troveremo, cerchiamo una banca o un ufficio postale dove poter cambiare un po' di euro. Il cambio e', per la cronaca, 10,8 dinari per un euro. Giusto per darvi un'idea del costo della vita qui in Marocco, la benzina costa intorno agli 11 dinari, una cena a base di pesce più o meno 100 dinari e una notte in hotel in stanza a tre letti, circa 150-200 dinari. Questi prezzi si riferiscono al Marocco del nord, nel sud i prezzi cambiano come vedremo in seguito.
Causa ramadan gli uffici di cambio come anche i negozi aprono tardi, quindi ci tocca aspettare un po' prima di poter cambiare gli euro, ma appena fatto ci rimettiamo in cammino verso sud. Sulla strada Eugenio si ferma a comprare un bel melone giallo da un contadino fermo sul ciglio della strada col suo carretto... Non si sa mai...
Riprendiamo ad andare.
E qui le cose incominciano a cambiare... I controlli. Sulla strada ci sono dei posti di blocco fissi dove la polizia controlla i transiti in particolare degli stranieri. Ad ogni posto di blocco ci tocca tirar fuori i passaporti e rispondere alle stesse domande del tipo:
Dove andate? Scopo del viaggio? Che lavoro fate?
Devo dire comunque che sono sempre molto gentili e sempre con il sorriso sulle labbra ma la frequenza dei controlli ci fa saltare la nostra tabella di marcia.
Una soluzione per sveltire la procedura comunque ci viene suggerita da un poliziotto consigliando i di fare fotocopie del passaporto... Risparmiano tempo loro nel dover trascrivere i dati, e noi nell'attesa che loro finiscano.
Ottima idea, peccato che tra ramadan e scarse dotazioni tecnologiche dei vari e rari paesi che attraversiamo, di fotocopiatrici neanche l'ombra.
Visto tutto il tempo perso nei vari controlli di polizia desistiamo di arrivare a Tarfaya e ci fermiamo in un camping dal nome attraente: Paul Italiano.
Un personaggio. Contrariamente al nome, e' un signore francese sulla sessantina inoltrata che si è trasferito in quest'angolo sperduto del Marocco mettendo su questo delizioso camping in riva all'oceano.
Dopo averci indicato dove piazzare le tende ci invita a prendere un aperitivo in attesa della cena che sarà servita più tardi del solito per via del ramadan.
Aperitivo sontuoso devo dire. Alcolici a scelta, frutta secca, olive, crostini, gamberetti e altro ben di Zio. Il tutto servito in un esotico salottino in compagnia di altri avventori tutti francesi, con ottima musica di sottofondo e amabile conversazione.
Verso le 22 viene servita un'ottima cena a base di pesce e, dopo il dessert ed un bicchiere di te verde la palpebra incomincia a calare quindi ci congediamo ringraziando per la squisita ospitalità, raggiungiamo le nostre tende e crolliamo dal sonno alla velocità della luce.
Km percorsi 457.
2008 Tunisia ktm 450
2009 Perù Bolivia, Cile, Argentina Ktm 625
2011 Russia, Siberia, Mongolia Ktm ADV950S
2013 Marocco, Mauritania, Senegal-Dakar Ktm ADV950S
2017 Spagna-Deserto di Almeria ktm 625
Grazie Ermanno!
https://www.mixcloud.com/spazinfo/