Solo per condividere la gaudium magnum di essere tornato a posar le terga sulla mia bestiola che dopo sei mesi d'astinenza che neanche più il metadone faceva effetto , mi toccava prendere la bici per star sopra a qualcosa con due ruote..
Vi risparmio tutta la vicenda che alla fine l'ha portata dal Feliciani con una errata diagnosi di testata rotta. La stessa tal non era perciò fatte tutte le verifiche, lavato il motore, rimesso in fase le valvole di quella posteriore, cambiati liquidi, batteria, gomma dietro, pompa aria, pignone corona e catena (che mi sembra molto più solida di quella originale che costa quasi il doppio) rimontato il tutto lunedì mattina alle 11:30 stavo a Castiglion Fiorentino con la bestiola a rombarmi sotto il culo ancora più brutale di come la ricordavo.
Unico inconveniente incontrato sul cammino di ritorno verso Roma, altezza Bolzena dove dovevo vedermi con un amico, vado a far benzina e trrrrrr.. non parte. Mi ha mollato il regolatore batteria
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Atterrito richiamo Romeo, mi dice che ne può trovare uno nuovo (maggiorato, li fà la Piaggio dimmi tu) chiedo i cavetti al distributore, ovviamente non ce li hanno li devo comprare tacci loro, chiedo a vari automobilisti se mi fanno accendere la moto alcuni si chiudono in macchina biascicando scuse incomprensibili, altri scappano boh se gli avessi detto mani in alto questa è una rapina sarebbero stati più disponibili. Comunque trovo un fratello motociclista con la punto, metto in moto, inverto la rotta ad Attigliano sperando di non doverla più spegnere fino alla meta ma credendoci poco. Mi metto in scia a vari camion e pullman per risparmiare benza ma non c'è scelta. poco prima dell'uscita dall'A1 mi devo fermare per prudenza a rifornire. Avevo staccato il fusibile 18 così che il faro non si mangiasse quel pò di ricarica accumulata, trepidando spingo start e BRUUUUMMM è andata. Torno da Romeo che bestemmiava quasi quanto me (quasi eh..) e l'ha sostituito. Ringrazio, baci abbracci e riparto rotta Roma che nel frattempo l'amico di Bolzena forza maggiore non mi aveva potuto aspettare.
Altre tre ore di autostrada (dimentivavo, tutto il tragitto senza visiera e gli occhiali me li ero scordati a casa) torno stremato col culo a pezzi le spalle indolenzite per lo zaino carico, gli occhi pieni di moscerini che potrei donare alla scienza vincendo il premio nobel per la raccolta di "Drosophila melagomaster" da dedicare alla ricerca, però contento come un bambino di rivedere la mia adorata carotina che mi sorride in garage dopo così lunga penosa assenza
Ho appena avuto il tempo di inghiottire una di quelle squisite schifezze fritte di cui avevo fatto il carico a burger king e sono svenuto sul letto ancora mezzo vestito però col sorriso che abbonda sul volto degli stolti.
UN grande ringraziamento a tutti voi (anche per esservi sorbiti tutto sto lungo inutile resoconto) uno speciale e grande all'ottimo Gugle al quale sono debitore al massimo e infine manco a dirlo all'immenso Feliciani per tutto quello che è come meccanico e come uomo e non è certo a voi che devo spiegarlo lo sapete già..
Leggo che è il compleanno di Giada che non conosco ma mi unisco al coro di tutti quelli che quì le fanno gli auguri
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Valerio