Credo che il vostro viaggio al Copacabana meriti una capitolo introduttivo
Mi permeteto di utilizzare le foto di tutti per il report.
Io posso inizia con il
Day0: il lunedì.Lunedì mattina è il sole, il cinguettio di chissà che uccellini che piantano un casino maledetto e si nascondono nel palmento.
Le moto sono schierate con ancora tutta la roba da preparare: ovvero togliere gli ultimi bagagli, togliere la targa (ma su questo Piero si è diligentemente portato avanti

), fissare borse-borsettine di attrezzi, staccare tutto quello che si potrebbe staccare, etc..etc..

Il ritmo è ciondolante, come ogni mattina, c'è chi come Fast Robby e Michele è già pronto, reattivo, scattante, anima in pena perchè non è già in moto, chi invece si gode i 25° e si ambienta nello stile slow Tunisino.
Iniziano due lezioncine: la postura\setting della moto e l'utilizzo delle principali funzioni del GPS.
Sulla postura c'è poco da dire: la posizione più corretta non è esattamente la più comoda e per tutti sforzarsi di assumerla è andare un po' contro natura. Vengono fatti ruotare i manubri, alzate le leve di frizione e freno, spostato il culo indietro e il mento in avanti. Insomma: nella posizione più scomoda possibile
Sul GPS invece inziamo a pascolare come pecore nell'arco di 70 metri. Sembriamo proprio un branco di rincoglioniti che deve cercare di impostare il GPS per andare da Qui a Lì. Dove il Lì e il Qui sono il giardino di casa di Mohamed

Didascalia: lì e qui.
Dopo una sana pappa di insalata e.. POLLO (poveri ignari, le piume ancora non ci stavano crescendo) spiegone su cosa è essenziale portarsi dietro in moto.
Una serie di chiavi e di numeri e di robe varie ed eventuali. Magari con l'accortezza di metterle in uno contenitore apposito o in uno straccio ondevitare il RINGTTHENNDEETNNTFGGGHHHEEENN mentre si viaggia.. Che poi magari uno pensa che è la moto che sta cadendo a pezzi.
Ipotesi non tanto remota, comunque. Ghghghgh
Nel tardo pomeriggio finalmente ci si veste e si parte per l'assaggio preliminare: circa 40km andata-ritorno, giusto per dare un occhio alla postura e come si reagisce alle prime lingue di sabbia che sopraggiungono lungo una pista battuta.
Ecco come si regisce? Ci son diversi stili... ognugno ugualmente folkoristico. Ma qui, subito, spicca il Dottore.
Il Dottore (Nibbio) non pensa alla sopravvivenza, pensa a mettere in pratica l'insegnamento sulla postura. E mentre il gruppo fa 40km , lui ne fa circa 170.
Avanti\indietro instancabile ogni volta con una posizione diversa, culo alto, culo basso, mento avanti, mento indietro, braccia così, braccia cosà, piedi in punta, piede in basso.
Mentre chiacchieri e parli del più e del meno (in questo frangente io ho un'importanza FONDAMENTALE: faccio il paletto del deserto. Il riferimento per andare e tornare

) la costante è il Dottore che ti passa accanto e sparisce all'orizzonte per poi tornare sempre con la nuvoletta di polvere al seguito.
Il sole sta calando, e il Maestro (il Polli, lo Zio), vuole far fare qualche chilometro al buio.
Devo dire che in quel momento parto avantaggiata: lo sapevo benissimo che lo avrebbe fatto (uno al buio vede di meno e si affida di più alle sensazioni della moto, e come inizio è stupendo) e quindi vuoi che non abbia messo una visiera scura per complicarmi di più le cose.
Andavo avanti brancolando nel buio seguendo il faro rosso di una moto che sembrava il culo arrossato di una biscia punta da una tarantola. Sssghhiiiuuussshhhhh.
Ritorniamo a casa dalle dunettine fuori Douz e ci fermiamo al Cammellodromo di sera per godersi il buio e il deserto davanti.
Ci sentiamo già tutti uomini e donne navigati, che vengono dalla sabbia con il buio che c'hanno il feeling, la senziBBilità, che.....
Quando dal nulla spuntato dalle dune più lontane 3 motobekane a manetta a fari spenti....

apposto siamo.
(Fine day0)