Parto titubante danno pioggia e per questo motivo sono solo. Ho voglia di salire sugli appennini ma ho lasciato sul 690 le gomme da sterro per questo la pioggia mi fa paura e vorrei evitarla.
Raggiungo Casteggio e poi Montalto. Scendo per Borgo Priolo ed imbocco la strada per Zava. Arietta fresca sono costretto ha mettere il pile sotto il giubbotto. A Zava passo da Aldo che latita sul posto di lavoro causa Rally di auto in corso.
Allora punto verso il Penice ma arrivato in cima scendo subito, troppo freddo e cielo nero all'orizzonte. La pioggia è imminente. Cerco di contattare Jaga che sta tracciando ma non prende una mazza. Mi dirigo verso Varzi e mi accorgo che verso la Val trebbia c'è il sole.
Giro il 690 prua a est e via si scende verso Bobbio.
Seguo la strada verso Genova e inizio a gustarmi il sole ed i paesaggi.
Proseguo verso Ferriere e mi imbatto in una locanda in mezzo al nulla. Ci provo sicuramente se magna ...
Entro con il sole e ed esco con la pioggia. Vabene tanto sono pieno. Indosso tuta antipioggia e via alla ricerca di una strada per arrivate al trebbia. Mi perdo in un boschetto ma alla fine torno verso la direzione giusta.
Decido di seguire la direzione del sole quindi mi muovo verso il Brallo. Arrivo a Cima colletta ed un capriolo nel bosco mi taglia la strada. Proseguo sui pezzi della 1000 Argini ed arrivo a Capanne di Cosola. Sono in mezzo al nulla in quota e sto da Zio. Sole aria fresca paesaggi mozzafiato. Cerco di trovare un varco verso l'Antola ma nisba. Decido allora di salire sull'Ebro. Sono incantato da quel posto. Ha piovuto da poco è tutto viscido e le piatraie a salire mi preoccupano. Mollo il gas e faccio più fatica del solito a salire. Sono solo non devo fare cazzate. Arrivo in cima a 1500 metri sono solo ed in alto. Il sole fa capolino tra le nuvole e sento le poiane gracchiare. Mi sdraio sull'erba e mi rilasso, grazie 690 per avermi portato su questo spettacolo.
Riconosco alcuni tratti della via del sale ormai inzio ad orientarmi. Arrivano due pastori con un pick up distrutto senza gomme.mi chiedo come siano riusciti a salire in quelle condizioni. Scendono dall'auto e mi chiedono se possono fare una foto sul 690....
Dopo una chiacchierata con loro (mi spiegano alcuni imbocchi da provare per spingere la 1000 Argini verso il mare) riparto direzione casa ho ancora dei pezzi sterrati da fare ed almeno un'ora e mezza di strada. Mi infilo in un bosco per tagliare ma sono costretto a fare dietro front. troppa malta nel sottobosco.
Giornata fantastica terminata con cena dal capo tracciatore ed in fine una piccola speciale nottura alla Scacco. 280 km tra tre regioni. Speriamo di aggiungere la Liguria prossima volta
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