come anticipato in un messaggio precedente io da diverso tempo adotto la soluzione postata in testa al topic, la sella ad un primo contatto sembra più scomoda, ma nelle giornate in cui ci si sta sopra per tante ore il giovamento è notevole. Le selle delle enduro in particolare sono inclinate in avanti per favorire il passaggio dalla posizione seduta a quella eretta sulle pedane, hanno però il contro che tendono a far scaricare il peso nella zona del coccige e la cosa porta alcune persone pesanti come me a soffrire un pò dopo molto tempo in sella. Altri lamentano dolori nella zona dei gioielli di famiglia..
Questa è la mia soluzione fatta in casa, molto semplice ma molto efficace. Ovviamente funziona solo nelle selle in cui c'è abbastanza spugna da poter sostenere la persona senza farlo arrivare a toccare la scocca della sella. Si può fare anche nelle selle basse ma per godere un pò dell'effetto si dovrà per forza rimuovere un pezzo della scocca in plastica.
Ecco il lavoro fatto sulla nuova seatconcepts che mi è appena arrivata:
servono un cacciavite con la punta ricurva (fatto apposta per rimuovere le graffette), un cutter con una buona lama o meglio ancora un cutter termico, un pò di materiale isolante ed una pistola pneumatica per rimettere le nuove graffette (lasciate perdere quella a molla, non funziona)
rimuovere la copertina dalla sella, disegnare la dima del taglio da effettuare (a piacere, io l'ho fatta per quasi tutta la lunghezza della sella, larga 6 cm)
tagliare con un buon cutter, meglio ancora se termico, il taglio viene molto più preciso e si evitano tutti i segni dei tagli che si vedono in foto, io purtroppo non l'avevo
una volta rimosso il tassello applicare del materiale isolante sopra la plastica, altrimenti d'estate col calore proveniente dal motore si crea una camera d'aria calda non troppo piacevole, inoltre serve a dare un pò di comfort nella parte posteriore in caso di eventuali botte, serve a non far sentire la plastica. Nella sella precedente avevo inserito sughero e neoprene, in questa, non avendo più sughero in casa, ho inserito del gel recuperato sventrando un paio di coprisella da bici.
richiudere tutto con le graffette avendo cura di inserire un sottile strato in nylon qualora non fosse presente nella sella (per evitare di far filtrare acqua all'interno del nuovo spazio vuoto e creare possibili muffe
una volta richiuso, con questo sistema, la sella all'occhio resta la stessa e rispetto alla sella indicata nel primo messaggio si evita l'accumulo di sporcizia in caso di fuoristrada.
Adotto questa soluzione da anni e ne sono molto soddisfatto. L'ho provata in seguito ad un problema di calcificazione dei tessuti molli vicino al coccige dovuta proprio alle tante ore in sella (quando potevo stare molte ore in sella..ahimè..
) e da quella volta mai avuto più problemi. Ora che ci ho preso l'abitudine, stare molte ore su una sella "normale", anche la seatconcepts senza taglio, per me è insopportabile.
Si possono anche smussare gli angoli del taglio, ma se dovete rivendere la sella in questo mdo basterà reinserire il tassello ed un pò di bostik ai lati, mentre se si smussano gli angoli anche reinserendo il tassello inevitabilmente qualcosa dalla copertina si sentirà (e comunque anche con gli angoli non smussati il sedere non sente differenza..)
Soluzione economicissima e molto funzionale