Alla partenza di tutto il percorso ci ha fatto compagnia Skynet, mi sarebbe piaciuto molto fosse rimasto anche lui poi per il giro, ma sarà per la prossima volta, visto che ora si è rimesso del tutto
La prima parte è stata sempre la solita, partiamo da un posto abbastanza vicino a casa nostra, strada bianca strettina ma senza difficoltà, unico inghippo all'incirca a metà c'è una salita brevissima ma un po' ripida e con sassi molto mobili: la prima volta che siamo arrivati lì ho inchiodato e sono caduta subito prima di cominciarla, la seconda mi sono fermata a metà e poi dalla terza l'ho sempre fatta tutta abbastanza agilmente, e così è andata anche sabato.
Poi c'è una parte un po' sconnessa, e infine una discesa un po' lunga con delle curve, ma sempre molto tranquilla. Le prime volte mi sembrava durasse un'infinità, invece ora va tutto liscio, riesco anche a far scorrere la moto.
Poi c'è un breve tratto di asfalto, da cui si riprende lo sterrato. La struttura è sempre la stessa: tratti semplicissimi alternati a tratti con sassi più o meno grossi, più o meno mobili.
Si arriva ad una radura, e lì c'era un bellissimo cavallo grigio, che è stato molto bravo e non si è spaventato. Il suo amico umano ci ha detto che è un animale coraggioso, e le moto non gli fanno paura, quindi abbiamo proseguito sempre a motori accesi.
Da lì abbiamo proseguito per una strada che io non conoscevo, stessa struttura di quella di prima con l'aggravante del tappeto di foglie, che nasconde tutto quello che c'è sotto
abbiamo incrociato anche diversi fuoristrada e ci siamo dovuti fermare per lasciarli passare, ma nemmeno le partenze in leggera salita mi hanno fermata e in alcuni tratti ho messo persino la terza!!!! 
Avevo un problema alla moto, mi faceva saltare i nervi: nei tratti più sconnessi sembrava che uscissero le marce, ci abbiamo studiato un po' ed è venuto fuori che ero io, con la punta dello stivale, a sfiorare il cambio, quindi ora devo lavorare sulla posizione dei piedi: dovrei tenerli leggermente in fuori, perché se li tengo indietro fatico a stare in piedi, e ormai non mi siedo quasi più (solamente quando siamo in strade con quello che a me sembra un baratro laterale, allora lì ho paura e vado piano piano e sto seduta). I miei stivali hanno un bordo laterale piuttosto spesso, sarà circa 1cm, e quindi i miei piedi si "allungano" :D
Quando abbiamo finito anche questa parte di fuoristrada avevo l'adrenalina a mille ed ero proprio felice, sarei tornata indietro per la stessa strada, però purtroppo stava arrivando il freddo, quindi siamo tornati per l'asfalto.
La sensazione di felicità mi è durata per tutto il weekend, e anche ora che sto scrivendo questo piccolo report sono proprio contenta, fiera di me e della mia moto, che stiamo imparando a divertirci insieme
