25 dicembre 2017
Dopo aver trascorso il Santissimo Natale con la famiglia la sera stessa del 25 alle ore 20,00 si vola a Santiago del Cile dove sono ad aspettarci le moto spedite Aida fine di Ottobre
Come mia consuetudine approfitto delle 16 ore di volo per riguardare il percorso da effettuare durante questi 30 giorni di moto
26 dicembre 2017
Arriviamo,in perfetto orario nella capitale cilena quindi dopo aver assaporato l estate contrapposta al nostro inverno contrattiamo un taxi che ci porta direttamente nell ostello dello spedizioniere ma ormai è pomeriggio quando arriviamo a Valparaiso e la dogana per poter firmare i documenti che ci consentono di liberare le moto e chiusa quindi si rimanda tutto a domani
27 dicembre 2017
Di buon mattino ci rechiamo alla dogana e dopo le inevitabili scartoffie nel primo pomeriggio siamo finalmente in possesso della moto quindi dopo aver sistemato tutti bagagli nel miglior modo mi appresto a costeggiare la deliziosa vina del Mar per imboccare la 5 norte che mi porterà a nord
Ci fermiamo a dormire a Los Vilos nello stesso albergo che per 5 volte che sono passato in questo tratto della Panamericana mi fermo dopo che nel 2009 il proprietario ci aveva messo a disposizione la sua officina domestica per un giorno intero per rattoppare le varie rotture dal pesante viaggio di ritorno dai salar boliviani.
28 dicembre 2017
Proseguiamo di buon mattino verso nord, questo tratto della panamericana è molto noiosa oltre al fatto che sempre c’è molto vento e la guida diventa molto fastidiosa.
Ci fermiamo a La Serena per una sosta e dopo aver sentito delle osservazioni di camionistI mi decido ad entrare in Argentina per Paso de Agua Negra e non per il Paso de San Francisco quindi proseguiamo sulla 51e vista ormai la tarda ora ci fermiamo a dormire a Vicuña a quota 3500 metri e ciò ci sarà anche di aiuto nell abituarci gradualmente all’altezza visto che il Paso de Agua Negra e a 4600 metri circa
La cittadina è veramente carina e troviamo anche un ottima sistemazione ma subito noto come in questi ultimi anni il CILE sia molto rincarato ed adesso per dormire in maniera adeguatamente confortevole non è difficile spendere 60/70 euro
29 dicembre 2017
Dopo aver fatto benzina in previsione della lunga tappa che ci porterà in Argentina ci apprestiamo a raggiungere il Paso de Agua Negra
Dopo circa 100 km di una bellissima strada asfaltata che sale costantemente arriviamo al punto di Immigrazione Cileno ma la frontiera fisica vera e propria e ancora dopo 50 km questa volta sterrata e a tratti un po’ sabbiosa ma estremamente suggestiva con fiumi e laghi che si alternano una volta alla destra ed una alla sinistra e arrivare al culmine del Paso e cosa emozionante che pochi passi di frontiera mi hanno regalato
Siamo a 4780 metri sul livello del mare ed anche se ci sono passi ancora a maggiore altezza e l intorno che rende questo posto magico
Scendiamo dal versante argentino e prima di raggiungere il posto di dogana ci sono altri 80 km ma quasi tutti asfaltati e quando raggiungiamo la dogana la temperatura cambia decisamente passando dal freddo della Ande al caldo del deserto argentino che tocca i 41 gradi
Fatta dogana dormiamo a San Jose de Jáchal e la sera subito a cena una bella parrilla Argentina con vino rosso di Mendoza
Nel nostro stesso albergo ci sono dei motociclisti brasiliani di cui uno di loro parla perfettamente italiano in quanto h lavorato 8 anni nel nostro bel paese e l cosa è sempre di molt utilità nello scambiarsi informazioni sulle tappe a venire visto che loro hanno fatto parte del nostro tragitto al contratrio