Il 18 luglio vado in missione con Emilio e Claudio per vedere se alcune strade fossero aperte
Ma subito ci si rende conto della situazione, in più complice frizione andata di Emilio si decide di abbandonare il campo, io e Claudio ( il latitante sul Forum) insieme decidiamo di andare a vedere se il Sommelier si riesce a passare ....
La neve subito all'inizio ci impedisce di salire i primi tornanti dopo il rifugio.
Va be' da quei giorni inizia a fare un caldo porco quindi speriamo che sciolga tutto.
Una settimana prima dell'evento dalle nostre parti si scatena l'impossibile come piogge e tempeste, io penso sempre all'evento :-(.
Miky inizia a tracciare e insieme a Piero si decidono i percorsi da fare per i tre giorni
Piero si occupa della logistica e di smazzarsi tutti i prenotati con relative sistemazioni in hotel e gestione delle cene e organizzazione anche dei panini al sacco.
Che dire tutto perfetto come sempre.
Miky e io siamo i trascinatori del gruppo lui apre visto la sua maestria nel seguire le tracce e io chiudo il gruppo per far in modo di non perdere nessuno.
Venerdì si parte con raduno ore 16:30 all'hotel.
Ragazzi ma quale giro può avere due SE che fanno da tiro!!!!!!
Il venerdì si sale ma come già successo non si riesce a scollinare.
Si scende in hotel e si aspetta l'ultimo mezzo carico di cinghiali ( Ermanno e Scacco).
Arrivati in tempo per la cena si comincia con una cena abbastanza tranquilla.
Ci si saluta e ci si da appuntamento per il giorno dopo alle 9:30 ovviamente già con il pieno nei serbatoi, vero Ermanno......
Sabato mattina siamo tutti pronti ma manca Ermanno che doveva ancora fare il pieno.
Si uniscono molte altre persone il sabato,
Che spettacolo vedere tutti carichi per un giro che promette molte emozioni , il tempo regge ed è già tanta roba.
Si parte dagli impianti in una salita che non avevo mai fatto.
Il gruppo guidato da Miky parte con le dovute raccomandazioni per una perfetta riuscita.
Lui apre e io chiudo.
Dopo poco quindi 10 minuti vedo davanti a me il malcapitato Scacco che si ferma in un tornante e dice moto KO io nooooo c@zz0 e lui lasciamo perdere i vari commenti, in 10 minuti lui decide di tornare in hotel come da consiglio del meccanico a motore spento.
Io mi sento con Miky e decido con Ermanno di non evitare il pezzo in off e con un bel ritmo decidiamo di recuperarli , io ed Ermanno ci ricompattiamo al gruppo e via si riparte.
Il ritmo è alto e a parte qualche inconveniente stupido ( parafango posteriore BMW di Alessandro) tutto fila liscio.
Pausa pranzo con vari cazzeggi come sempre per far capire che il gruppo è affiatato
Si decide di partire tutti carichi io come sempre aspetto tutti per chiudere il gruppo e Eschi ( Enrico) dice moto non parte, sensore cavalletto ko io decored e Massimo mettiamo a posto il tutto e ci accorgiamo che gli erano saltate due delle tre viti che reggono tutta la pedana.
Si parte si raggiunge il gruppo e Miky tira fuori le due viti preposte come pedane passeggero e sistema la pedana di Enrico.
Il giro prosegue e tutto va sempre alla grande.
All'imbocco della salita per lo jafferau Michele mi lascia la gestione del gruppo e qui come regolarmente mi capita ultimamente con la SE mi parte la scimmia e a cannone si sale, si incrocia un convoglio di 4x4 al quale dico di fare attenzione che stanno arrivando altre moto e il capo gruppo decide di aspettare li il nostro passaggio.
Si sale e io vedo due dietro dietro di me che si ingarellano e quindi decido di andare avanti, ad un bivio mi fermo e chi vedo dietro di me FIL52 e Jaga,io felice di aver sgranchito la SE e loro felici per la salita a fuoco.
Compattiamo il gruppo arriva Miky e si sale sempre, alcune lingue di neve mettono a dura prova i passaggi.
Grazie alle radioline di Miky visto assenza di segnale , mi viene cominicato che dietro un drz ha un problema e decide di rientrare alla base e il povero DOC per seguire gli amici si perde per l'ennesima volta la salita in vetta.
Nell'attesa che Miky arrivi il gruppo MOTOADV aiuta la gente a passare una lingua di neve impegnativa .
Si arriva in cima si fanno le foto ed è giunta l'ora di scendere per le piste.
Ragazzi che discesa.... si incrociano persone a piedi che ci guardano increduli nell'affrontare questa strada.
Tutto scorre veloce e senza problemi.
Si arriva all'hotel e visto l'anticipo sull'orario si decide di salire al ristorante e qui io e Miky riprendiamo il primo pezzo quello che mi sono fatto con il Povero scacco e a cannone si sale, che figata.
Arrivati al ristorante fil mi guarda e mi dice dai Paolo saliamo in cima alle piste e io come sempre non mi tiro indietro
Fil Ermanno e io incominciamo la salita, per cercare di evitare pietre e ruere prima Ermanno e poi io decidiamo di appoggiare le moto...., Si alzano si sale e si gode di un bel panorama.
Alla cena ci raggiunge Piero e poi il Povero Scacco.
E come sempre si mangia si dicono un sacco di cazzate e poi si prende la strada del rientro.
Saluto il gruppo e rientro ad Exilles pensando già a quello che mi aspettava il giorno dopo.
Io Miky e Piero abbiamo tre Nick tra di noi ( il buono, l'ansioso,il Kattivo).
Sapevo già che la domenica causa impegni di Miky avrei dovuto gestire il gruppo per l'ultimo giro, quindi immaginate voi......
Mi sveglio di buon ora almeno per capire l'imbocco della strada e già l'ansia mi sale, dalla statale in centro a Bardonecchia la traccia mi fa salire da una stradina stretta in salita dove c'è un cartello grosso con il divieto di salita a mezzi motorizzati.....
Quindi rientro in hotel parlo con Piero e con Miky e voi già sapete come mi hanno trattato ahahah
Piero mi guarda e mi dice seguimi che ti porto sulla retta via ahahahah
Guardo Fabrizio e chiedo la sua disponibilità nel chiudere il gruppo e lui accetta senza esitazione.
Si sale e si capisce già che oggi sarà una giornata trafficata.
Arrivati al primo fortino la prima foratura, ci sta la prima in tre giorni, si ripara ma non si risolve ( drz genovese ) decide di tornare indietro.
Si riparte ma subito dopo si vede assenza della scopa Fabrizio.
Decido di tornare indietro e mi dice che i tre liguri causa noie alle moto hanno deciso di rientrare .
Il gruppo riparte, la strada è spettacolare i paesaggi pure decidiamo di proseguire la strada nonostante alcune mie ansie ma si va avanti e tutto procede per il meglio solo le nostre menti possono sapere i fantastici paesaggi ed emozioni provate.
Ragazzi che dire siamo una bella famiglia!!!!!!
Ringrazio personalmente Piero e Michele per essere delle persone speciali.
Io che dire sono orgoglioso di essere stato partecipe di un evento così spettacolare ed emozionante, sono felice che tutto sia andato per il meglio!!!!!!!
Tempo fantastico terreno superbo e amici sempre al Top.
Risultato finale siamo Forti!!!!!!!
Alcuni scatti di un fantastico evento
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