Dopo aver trascorso tre giorni nella sempre bella MALAGA alla temperatura di 28 gradi giornalieri, le serate trascorse tra il sacro delle Sante Processioni ed il profano dei ritrovi notturni inizia il conto alla rovescia del viaggio.
Degno di nota delle processioni è quella del giovedì Santo dove a Malaga, ed unica città ad avere tale Onore, la Legione Straniera ovvero LA LEGION scorta tutte le processioni del Cristo.
Vedere questi ragazzi per me ex AUC 112 dei Bersaglieri è un vero piacere.
La Legion è un corpo speciale Istituito da Franco per difendere gli estesi confini SPAGNOLI soprattutto sahariani ed oggi rappresenta il fiore all'occhiello dell'Esercito Iberico.
Partenza di buon mattino, verso le 11,00
direzione Nacional IV granada jaen e percorrendo la vecchia statale nel parco despenaperros mi lascio alle spalle l'Andalusia per entrare in castiglia la mancha.
Il paesaggio cambia radicalmente e sono in prossimità di valdepenas dove don chisciotte con il fido hidalgo era alla caccia dei mulini a vento....ma personalmente questa località la preferisco per il noto vino blanco che al mitico racconto di cervantes
In questo tratto anche le vecchie statali sono noiose in quanto ci sono solo rettilinei e sembra di essere in una pianura padana molto più estesa.....con il vantaggio che non c'è nebbia
La sera mi fermo ad Alarcon bellissimo sobborgo fuori dal tempo.
Il paesino è stato rivalutato a seguito della istituzione di un Parador......i Parador sono una serie di hotel lussuosissimi creati da vecchi castelli medioevali e dove essere ospiti ti riporta indietro di secoli nell'atmosfera magica che si respira.
Io preferisco dormire in una casa rural anche perché non mi sembra il caso di spendere 200 euro per una notte
e devo dire di aver trovato un posticino veramente carino.
Dalla sommità della torre del paese si può ammirare l'anello del fiume Jucar che difende naturalmente l'avamposto militare del 16 secolo....insomma una sosta meritevole ....