Zio Vania ha scritto:Devo ammettere Reds che al mio Kiulo manca assai.
Certe notti mi capita di sognare di galoppare insieme a lei in spazi infiniti (pensa come stò..
Zio Vania ha scritto:Certo che lo sò che monti la mia stessa bestia, il tuo primo messaggio di benvenuto è stato un gradito "SE tutta la vita" e condivido in pieno
Zio Vania ha scritto:C'hai ragione Reds m'ero sbagliato
Zio Vania ha scritto:HgCiao Ros e grazie el benvenuto.
Io non voglio certo convincere nessuno però la penso diversamente.
i fuoristradisti a due e quattro ruote spesso sono accumunati dallo stesso amore per gli spazi aperti, la natura, lo spirito di appartenenza e la sana voglia di divertirsi e gozzovigliare insieme.
A me capita più spesso di fare uscite in gruppo o raduni con 4x4 perchè con la moto prediligo andarmene da solo a far viaggiare la testa per strerrati sconfinati, mi rilassa.
Con la macchina invece la vivo in modo diverso. Ci si trova in pochi mezzi cercando di individuare terreni che presentino qualche bell'ostacolo cazzuto, ci si cimenta con le proprie capacità e quando qualcuno spacca un pezzo tutti indistintamente fanno cerchio intorno all'auto e ognuno in base alle proprie capacità partecipa a rimettere il fuoristrada in condizione di proseguire. Spesso ci si ritrova ad aver percorso solo pochi km perchè si aspetta sempre che i mezzi meno performanti o con piloti poco esperti ci mettono due ore a superare un tratto che invece tu magari hai fatto in scioltezza mentre ti bevevi l'acqua Panna ma nessuno viene mai lasciato solo (salvo alla sera, nel momento di vino e salamelle, prendersi a sfottò o fare i sboroni) è capitato spesso che si unissero a noi motociclisti incontrati sullo stesso percorso e lo spirito è sempre stato di reciproco interesse e simpatia.
Questo non toglie che anch'io sia ben consapevole di come invece una carovana di autofuoristradisti scalmanati possa devastare il territorio gettando discredito su tutta la categria. Sono il primo a deprecare comportameni che deturpino l'ambiente, facciano incazzare i contadini o peggio ancora mettano in pericolo qualche malcapitato escursionista, però diciamocelo, anche tra i motociclisti si trovano personaggi di tal risma e generalizzare è sempre semplicistico e fuorviante.
Io per parte mia, anche quando giro per strsada col mio bestione, mantengo sempre velocità ridotte, faccio passare col sorriso ogni pedone che mi attraversa fuori dalle strisce e non mi approfitto mai della stazza per appropriarmi di qualche precedenza non dovuta, questo per non alimentare (nel mio piccolo) il diffuso luogo comune che vuole la stronzaggine di chi guida direttamente proporzionata alle dimensioni del mezzo che possiede. Sò che non tutti si comportano alla stessa maniera e comprendo le ragioni della tua avversione ma ti assicuro che le cose che ci uniscono sono molte di più di quelle che ci dividono.
Mi scuso con tutti pe la lungaggine di questo estenuante intervento.
Valerio
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