10 novembreSveglia alle 3:00, in macchina alle 3:30 per essere a Cernusco sul Naviglio alle 5:00 dove trovo Maurizio e bimbo Matteo (16 anni kazzo!!!!!).
Mollo la macchina da loro e andiamo a Linate. Primo volo Linate-Roma e poi Roma-Tunisi.
A Tunisi conosciamo gli altri componenti del Gruppo: Alberto, Andrea, Sergio, Fabio, Massimo e Luca.
Visto il costo, prendiamo tutti una SIM locale: io ho speso 33 dinari (meno di 10€) per 25 giorni di telefonate illimitate e 1GB di internet.
Poi tutti sul pulmino che in circa 7 ore ci porterà a Douz, dove ci sono già Alberto (l'organizzatore) e Jordi.
Ritiro bagagli, cena e a letto che domani si comincia.
11 novembre: Douz-Douz 110kmTappa "scuola", presa di contatto con la sabbia.
Appuntamento alle 8:00 con Ibrahim che col pickup che trasporterà benzina, bagagli e viveri per i prossimi giorni (oggi porterà solo il pranzo).
Si parte su una pista con tratti di sabbia molle per arrivare al Café Porte du Desert.
Da qui cominciano le prime dunette per arrivare ad un cordone di dune più alte.
Qualche insabbiamento, foto e si ritorna al Café per pranzare: pane, pomodori, tonno e arissa. Per frutta mandarini e banane.
Dopo pranzo rientro in hotel per qualche riparazione a un paio di moto (la manutenzione, questa sconosciuta...).
12 novembre: Douz-Zmela 110kmCarichiamo i bagagli sul pickup e si riparte per la strada di ieri, proseguendo nella zona delle dune fino a trovare Ibrahim per un pranzo a base di pane, pomodori, tonno e arissa, mandarini e banane.
Si riparte per arrivare all'oasi Ksar Ghilane, dove è d'obbligo il bagno nella pozza termale.
Poi piste sassose e dune basse per arrivare al campo tendato di Zmela, giusto in tempo per risalire di corsa le dune dietro al campo per andare ad ammirare il tramonto.
Doccia, ottima cena e a letto presto.
13 novembre: Zmela-Tembaine 105kmSi ritorna a Ksar Ghilane e la zona di dune, deviando a ovest verso il Parco Jebil, che costeggiamo fino ad uno dei tanti "bar" abbandonati dove troviamo Ibrahim per rifornire le moto e le pance.
Menu? Pane, pomodori, tonno e arissa, mandarini e banane.
Ripartiamo in direzione Tembaine per raggiungere (dopo qualche tentativo...) il campo tendato approntato per noi dalle guide tunisine.
Li guardiamo preparare il pane prima di un'altra ottima cena, poi a letto.
14 novembre: Tembaine-Ain Ouadette 38kmColazione all'alba via verso sud destinazione oasi di Ain Ouadette per un altro bagnetto nella sorgente termale, prima deli pranzo a base di? Pane, pomodori, tonno e arissa, mandarini e banane.
Dopo pranzo qualcuno va a giocare sulle dune intorno all'oasi e gli altri si rilassano.
E uno fa danni!
Jordi è uno di quelli che non sa stare senza fare niente, così mentre gli altri fanno piccola manutenzione, lui inizia a rabboccare i serbatoi alle moto.
Con la tanica del gasolio!!!
Risultato: tre moto col pieno di nafta, tra cui il mio 701. Le altre due sono un EXC e una GasGas.
Fortunatamente è bastato svuotare i serbatoi e riempire con benzina.
Nel frattempo sono arrivati ad accamparsi anche un gruppo siciliano di 4x4.
15 novembre: Ain Ouadette-Zmela 66kmDune, dune e ancora dune.
Per pranzo, pane, pomodori, tonno e arissa, mandarini (le banane sono finite).
16 novembre: ZMela-Douz 108kmUltimo giorno, si ritorna a Douz per la stessa strada dell'andata, pranzo in città (basta tonno!!!) e si riimpacchetta tutto per il ritorno.
Seguono foto zkn