Motoholland 2013
Inviato: 12/09/2013, 14:42
PREMESSO che non sono un drago dei report...quindi abbiate pazienza
Eccomi di ritorno dal viaggetto around the europe che ho intrapreso essenzialmente per andare in Olanda a conoscere la donna che mi ha messo al mondo...ma questo lo sapete già
Ho deciso di evitare come la peste qualsiasi tipo di autostrada...per "vivere" più a fondo i luoghi in cui transitavo, avere l'opportunità di parlare con le persone che via via incontravo. Perchè i km non sono stati poi tantissimi, circa 2400...ma farli tutti per stradine, paesini, colline, ecc...è stata un'esperienza piacevole, benchè non potessi percorrere più di 50/60 km in un'ora.
Senza fretta, rotolando verso nord, fermandomi spesso dove l'occhio cadeva su qualcosa che mi affascinava: una casa, un prato...una chiesa o una piazzetta...una vallata o un gregge al pascolo...così facendo ho percorso in media circa 400 km al giorno.
Ma partiamo...alle 6 di mattina del 02.09.13 accendo il mono mulo della tènèrina e mi affido al garmin....passata la dogana svizzera dopo un po' comincia la salita per il San Gottardo...
Arrivo alla mia prima tappa, Altdorf...
Proseguo in un suggestivo e tipico paesaggio svizzero/tedesco...
Entro in Germania e punto verso la seconda tappa...Friburgo!
Qui, secondo i miei piani, avrei dovuto pernottare...avendo già percorso più di 400 km...ma dopo aver constatato che 2 alberghi non disponevano di parcheggio sicuro per la moto e non trovandomi a mio agio nelle città trafficate...ho fatto due conti, ho guardato l'orologio...impostato il navigatore...e sono ripartito.
Destinazione finale della giornata Baden Baden! Dove trovo un eccellente alberghetto (la propietaria si è offerta di parcheggiare la sua auto davanti alla mia moto, per proteggerla da eventuali malintenzionati "dell'est", diceva. Est Germania...diceva )
Dalla terrazza della camera...
Qui, nonostante 14 ore in sella e 555 km sul groppone, con non poca stanchezza decido di fare due passi in centro e mangiare qualcosa...il mito della Germania trova riscontro anche nei prezzi...il piatto che vedete qui, birra media compresa, € 14,50. Considerando che la città di Baden Baden è "di lusso" e il locale era in centro......
Altro esempio di prezzi tedeschi in un locale on the road...carta delle birre:
Il viaggio prosegue, come ho detto, con calma e numerose soste...
La Grande Germania però, prima o poi, finisce...ed eccoci al confine col rinomato e blasonato Lussemburgo...per attraversare il quale occorre un traghettino e € 1,60...
ah...i carburanti in Lussemburgo....
Il Lussemburgo, essendo grande come la provincia di Torino, si attraversa velocemente...ed ecco spuntare il Belgio...e qui la strada si fa sempre più piatta...
Dopo 368 km dico "ma anche basta!"...e trovo nel nulla delle campagne belghe un albergo quasi spettrale...ma molto molto accogliente
Si riparte la mattina dopo una faraonica colazione...e nel primo pomeriggio.....
Arrivo a destinazione dopo 1220 km percorsi
...qui l'accoglienza è strepitosa (è un nomignolo che mia madre mi ha sempre affibbiato...trovato disegnato col gesso sull'anta dell'armadio della camera a me destinata per quei giorni
A Delft mi trovo subito a mio agio...
sto negozio vende SOLO birra...più di 700 etichette il paradiso insomma
I giorni trascorrono sereni, in piena normalità...
Ma aimè giunge il giorno della partenza...
Si rientra in Belgio...
Dopo circa 200 km mi accorgo che il navigatore non ha più alimentazione...e sta andando a batteria attimi di panico...non sapevo dov'ero e da un primo esame sul territorio NESSUNO parlava inglese.
Decido dopo mille pensieri e improbabili stratagemmi di sopravvivenza, di fermarmi nel solito pub belga e affrontare il problema. Forte dei miei 20 e più kg. di ricambi e accessori ero deciso a risolvere il dramma con le mie mani.
Comincio a togliere la sella e smontare mezza moto, con la speranza di individuare il guasto elettrico...
La mia espressione sicuramente sprizzava angoscia da tutti i pori ed ecco che dal bar salta fuori un omino minuto con la panza, sui 50...e si mette ad osservare le mie operazioni e a blaterare qualcosa in francese...
A gesti e un po' spazientito gli spiego il problema...e...la provvidenza...
Michel è un elettricista...con parcheggiato a 5 metri da me il suo furgone del lavoro. In 5 minuti lo vedo tirar fuori valigia, prolunga e saldatore...con un po' di stagno e nastro il problema è stato risolto...gli ho offerto una birrona ed è tornato felice a giocare a carte con i suoi amici...io me ne sono andato ancora più felice e incredulo per la botta di kiulo avuta
Bè, la strada passa...il giorno dopo riparto con 8 C° da un paesino nel Belgio, Libramont per l'esattezza...la sera prima avevo preso un po' d'acqua ma a stupirmi era la temperatura
...presto si entra in Francia e i nuvoloni spariscono
La sera trovo questo posto a 25 km dalla Svizzera, la cena mi è costata più della camera ma ne è valsa la pena
Riparto la mattina...12 C°...
Il passo del San Gottardo (+ 2 C°) segna psicologicamente il passagiio dello "stargate", il rientro a casa...la fine del viaggio.
...segna anche il passaggio dall'inverno...all'estate che ancora in Italia non molla!! E' incredibile cosa possano fare le Alpi...
Quindi...il viaggio è andato bene anzi, meglio del previsto
La moto non ha consumato 1 gr. d'olio...ho fatto mediamente i 26 km/litro.
Benzina: OVUNQUE meno cara che in Italia...N°1 Lussemburgo, ultima la Francia che sfiora i nostri prezzi, ma comunque più bassi.
Garmin Zumo 220...mi ha fatto bestemmiare in più occasioni, facendomi perdere parecchio tempo impazziva all'improvviso, saltava le indicazioni...a un certo punto voleva portarmi a casa per forza ignorando le mie indicazioni... spegni/accendi...spegni/accendi....1000 volte... 20 minuti almeno per calcolare 120 km di percorso
Sella...dopo 3 o 4 ore diventa una tavola di legno
Le sbagliatissime Mitas E-09 sono state all'altezza, ma se avessi avuto una gommatura più stradale me la sarei goduta di più senz'altro
(ordinate un'ora fa 2 belle Heidenau K60 Scout )
Sono ingrassato 3 kg. in 10 giorni...
...e con questo...
Eccomi di ritorno dal viaggetto around the europe che ho intrapreso essenzialmente per andare in Olanda a conoscere la donna che mi ha messo al mondo...ma questo lo sapete già
Ho deciso di evitare come la peste qualsiasi tipo di autostrada...per "vivere" più a fondo i luoghi in cui transitavo, avere l'opportunità di parlare con le persone che via via incontravo. Perchè i km non sono stati poi tantissimi, circa 2400...ma farli tutti per stradine, paesini, colline, ecc...è stata un'esperienza piacevole, benchè non potessi percorrere più di 50/60 km in un'ora.
Senza fretta, rotolando verso nord, fermandomi spesso dove l'occhio cadeva su qualcosa che mi affascinava: una casa, un prato...una chiesa o una piazzetta...una vallata o un gregge al pascolo...così facendo ho percorso in media circa 400 km al giorno.
Ma partiamo...alle 6 di mattina del 02.09.13 accendo il mono mulo della tènèrina e mi affido al garmin....passata la dogana svizzera dopo un po' comincia la salita per il San Gottardo...
Arrivo alla mia prima tappa, Altdorf...
Proseguo in un suggestivo e tipico paesaggio svizzero/tedesco...
Entro in Germania e punto verso la seconda tappa...Friburgo!
Qui, secondo i miei piani, avrei dovuto pernottare...avendo già percorso più di 400 km...ma dopo aver constatato che 2 alberghi non disponevano di parcheggio sicuro per la moto e non trovandomi a mio agio nelle città trafficate...ho fatto due conti, ho guardato l'orologio...impostato il navigatore...e sono ripartito.
Destinazione finale della giornata Baden Baden! Dove trovo un eccellente alberghetto (la propietaria si è offerta di parcheggiare la sua auto davanti alla mia moto, per proteggerla da eventuali malintenzionati "dell'est", diceva. Est Germania...diceva )
Dalla terrazza della camera...
Qui, nonostante 14 ore in sella e 555 km sul groppone, con non poca stanchezza decido di fare due passi in centro e mangiare qualcosa...il mito della Germania trova riscontro anche nei prezzi...il piatto che vedete qui, birra media compresa, € 14,50. Considerando che la città di Baden Baden è "di lusso" e il locale era in centro......
Altro esempio di prezzi tedeschi in un locale on the road...carta delle birre:
Il viaggio prosegue, come ho detto, con calma e numerose soste...
La Grande Germania però, prima o poi, finisce...ed eccoci al confine col rinomato e blasonato Lussemburgo...per attraversare il quale occorre un traghettino e € 1,60...
ah...i carburanti in Lussemburgo....
Il Lussemburgo, essendo grande come la provincia di Torino, si attraversa velocemente...ed ecco spuntare il Belgio...e qui la strada si fa sempre più piatta...
Dopo 368 km dico "ma anche basta!"...e trovo nel nulla delle campagne belghe un albergo quasi spettrale...ma molto molto accogliente
Si riparte la mattina dopo una faraonica colazione...e nel primo pomeriggio.....
Arrivo a destinazione dopo 1220 km percorsi
...qui l'accoglienza è strepitosa (è un nomignolo che mia madre mi ha sempre affibbiato...trovato disegnato col gesso sull'anta dell'armadio della camera a me destinata per quei giorni
A Delft mi trovo subito a mio agio...
sto negozio vende SOLO birra...più di 700 etichette il paradiso insomma
I giorni trascorrono sereni, in piena normalità...
Ma aimè giunge il giorno della partenza...
Si rientra in Belgio...
Dopo circa 200 km mi accorgo che il navigatore non ha più alimentazione...e sta andando a batteria attimi di panico...non sapevo dov'ero e da un primo esame sul territorio NESSUNO parlava inglese.
Decido dopo mille pensieri e improbabili stratagemmi di sopravvivenza, di fermarmi nel solito pub belga e affrontare il problema. Forte dei miei 20 e più kg. di ricambi e accessori ero deciso a risolvere il dramma con le mie mani.
Comincio a togliere la sella e smontare mezza moto, con la speranza di individuare il guasto elettrico...
La mia espressione sicuramente sprizzava angoscia da tutti i pori ed ecco che dal bar salta fuori un omino minuto con la panza, sui 50...e si mette ad osservare le mie operazioni e a blaterare qualcosa in francese...
A gesti e un po' spazientito gli spiego il problema...e...la provvidenza...
Michel è un elettricista...con parcheggiato a 5 metri da me il suo furgone del lavoro. In 5 minuti lo vedo tirar fuori valigia, prolunga e saldatore...con un po' di stagno e nastro il problema è stato risolto...gli ho offerto una birrona ed è tornato felice a giocare a carte con i suoi amici...io me ne sono andato ancora più felice e incredulo per la botta di kiulo avuta
Bè, la strada passa...il giorno dopo riparto con 8 C° da un paesino nel Belgio, Libramont per l'esattezza...la sera prima avevo preso un po' d'acqua ma a stupirmi era la temperatura
...presto si entra in Francia e i nuvoloni spariscono
La sera trovo questo posto a 25 km dalla Svizzera, la cena mi è costata più della camera ma ne è valsa la pena
Riparto la mattina...12 C°...
Il passo del San Gottardo (+ 2 C°) segna psicologicamente il passagiio dello "stargate", il rientro a casa...la fine del viaggio.
...segna anche il passaggio dall'inverno...all'estate che ancora in Italia non molla!! E' incredibile cosa possano fare le Alpi...
Quindi...il viaggio è andato bene anzi, meglio del previsto
La moto non ha consumato 1 gr. d'olio...ho fatto mediamente i 26 km/litro.
Benzina: OVUNQUE meno cara che in Italia...N°1 Lussemburgo, ultima la Francia che sfiora i nostri prezzi, ma comunque più bassi.
Garmin Zumo 220...mi ha fatto bestemmiare in più occasioni, facendomi perdere parecchio tempo impazziva all'improvviso, saltava le indicazioni...a un certo punto voleva portarmi a casa per forza ignorando le mie indicazioni... spegni/accendi...spegni/accendi....1000 volte... 20 minuti almeno per calcolare 120 km di percorso
Sella...dopo 3 o 4 ore diventa una tavola di legno
Le sbagliatissime Mitas E-09 sono state all'altezza, ma se avessi avuto una gommatura più stradale me la sarei goduta di più senz'altro
(ordinate un'ora fa 2 belle Heidenau K60 Scout )
Sono ingrassato 3 kg. in 10 giorni...
...e con questo...