Pura razza chianina
Inviato: 24/12/2013, 17:43
A Natale è consuetudine farsi gli auguri e portare qualche dono.Bene.
Gli auguri ve li faccio a nome di tutta la tribù delle Forchette Volanti.
Come dono,sperando sia cosa gradita, ho portato il racconto a puntate della nostra ultima uscita)
(una bella lettura è cibo per la mente... :-D
Buone feste e buona lettura.
Come sempre,in qualsiasi uscita delle Forchette volanti, anche la più "innocua" teoricamente come doveva essere PURA RAZZA CHIANINA,visti i personaggi in gioco è ben difficile che sia andata come doveva andare.
Infatti così NON è stato :ribalta: .
Di spunti per scriverci anche un intero libro ne sono venuti fuori a bizzeffe!! .
E come sempre,il famoso -SPIRITO- delle Forchette ha fatto si che ogni problema si sia risolto con una serie infinita di PRESE PER IL CULO, RISATE e PROBLEMI RISOLTI
Per farvi partecipi nel migliore dei modi, dividerò questo racconto in tre parti.
La prima la chiamerò:LA MACUMBA
La seconda:IL GIRO
La terza:IL TERZO TEMPO
..............................................................................................................................................
LA MACUMBA
La location non poteva che essere lo splendido Montefeltro:esattamente la casa in campagna di Turbo,altrimenti chiamata -LO SCANNATOIO- (chi ha orecchie intenda....).
Io Black e Mandrake arriviamo sul posto col" famoso furgone" di Black,con su le nostre moto e due gabbie per pappagalli (già il neofita che legge queste righe "percepisce" che c'è qualcosa che non va ....
Aleggia nell'aria una strana atmosfera dall'odore sulfureo.
Mi guardo intorno lentamente e -annuso- l'aria come fa il lupo.
"C'è qualcosa che non va" penso.
Per ora tengo questa sensazione per me.
Sul posto già sono arrivati :Turing-Lui Va-Margi-Zeta e ovviamente Turbo.
Scarichiamo le moto e ci prepariamo al giro.
[/url
Siamo pronti per partire.
Turbo guida il giro e Margi lo chiude.
Tempo 100 metri:si, avete letto bene 100 METRI e vediamo Mandrake che si ferma .
Ci avviciniamo e...la ruota anteriore è quasi bloccata .Non si sa come,ma le pasticche si sono quasi incollate al disco.Capisco il problema e con una chiave da 8 faccio uscire un pò di olio dallo spurgo e ripartiamo.
Destinazione Urbino ,dove andremo a fare benzina e ad aspettare il Dentiere ed un suo amico che si unirà al nostro "facile giro" della mattina.
Ci fermiamo ad una rotonda ad aspettare il nostro amico, per poi recarci tutti insieme al distributore.Notiamo una macchina delle guardie comunali,siamo apposto, e non ci badiamo più di tanto.Arrivano i nostri amici.Dentiere col Kawa Versis e il suo amico con un GS.Tutti e due con gomme stradali.UMMMMM......
Arriviamo al distributore e mentre ci togliamo il casco ecco la Guardia di prima che si fionda su di noi ed a me e a Cerasino ci intima di consegnargli il libretto e la patente.Mentre tiriamo fuori i documenti ci redarguisce brutalmente dicendoci che dovrà sequestrare le nostre due moto perchè la targa ha un'inclinazione anomala.Mi viene quasi da ridere mentre, viola in volto mi sfila malamente la patente.Sto per incazzarmi quando con un'occhiata eloquente Cerasino mi fa capire che se lo "LAVORERA' " LUI.
Così sarà .
Anche queste è risolta
Mentre ripartiamo penso che "se il buon giorno si vede dal mattino".....
Fino a pranzo fila tutto liscio.
Finito di mangiare salutiamo Dentiere ed il suo amico che ci lasciano.
Ora si inizia a fare sul serio con l'OFF.
In un tratto di trasferimento su asfalto, un gatto nero attraversa la strada propio mentre Turbo sta passando.Non ci fa caso nessuno:io si
Sembra andare tutto per il meglio quando imboccando un bel sentiero sgarrufato.
Già pregusto "GUERRA su tutta la linea,ecco Turbo che si ferma a mezza costa e guarda il posteriore.Scende ed inizia ad imprecare
Ha rotto la catena!
Tornano indietro tutti gli altri e viene fuori che Zeta ha delle maglie,ma della misura sbagliata.Ma c'è Black che ne ha altre ed ha anche lo smagliatore.:E' FATTA!!
Ci mettiamo tutti alacremente a lavoro.Per terra c'è un'officina intera per quante chiavie arnesi ci sono.
Siamo tutti a dare una mano....cioè...quasi tutti
guardate come "LAVORA " Mandrake
Ripartiamo e continuiamo il giro in luoghi da favola (che in seguito vi farò vedere...),ma so già che non è finita li(IL GATTO NERO!!!).
Siamo sul far della sera.L'atmosfera è magica mentre il sole con una palla rosso fuoco sta tramontando dietro un'alta collina
Imbocchiamo un bellissimo sentiero molto accidentato che scende nei fianchi di una montagna.
Come lo prendiamo percepisco ancora quello strano odore di zolfo......
Siamo: Turbo ,che guida il gruppo e subito dietro io.
Ci si "chiude la vena"a entrambi e ci diamo dentro di brutto!! .
Ben presto facciamo il vuoto dietro di noi.Siamo ingarellati ABBESTIA!!.
Non mollo Turbo che salta da un canale all'altro come uno stambecco,quanto davanti a lui si para un costone di pietra di sbiego.Lo prende con l'anteriore a malo modo, che gli fugge via.Cerca di correggere con un controsterzo,ma la moto si intraversa col posteriore dall'altra parte!!
Non ha più spazio per correggere e si "SPALMA" di fianco al sentiero con una PANACCA da paura .
Si rimette in piedi come un grillo.
<Ti sei fatto nulla Turbo?>.Gli chiedo.
E lui un pò stralunato<Vacca boia che botta!>. E si fa una risata .
Mi rincuoro.
Ma non è finita li.
Gli altri non vengono.E ancora più preoccupante ,non si sente il rumore di una moto.
Capiamo che qualcosa è accaduto.
Torniamo indietro, e dopo poco ecco il gruppo intorno alla moto di Cerasino.
La batteria è andata a puttane
Ma anche in quel caso esce- l'asso dalla manica-
Qualcuno ha dei cavetti e in un attimo facciamo "resuscitare" il Cagiva di Cerasino .
Ripartiamo che è già buio.
Viste le condizioni della moto non ci arrischiamo ad entrare nei boschi di notte,così proseguiamo per comode strade asfaltate o al massimo bianche.
Ma poco dopo,con un coreografico fragore di scoppi con annesse lingue di fuoco dallo scappamento,la moto di Cerasino esala l'ultimo respiro.
Decidiamo di SEPPELLIRLA sul posto.Cioè....di lasciarla nel fienile di un contadino.Ripasserà poi a riprenderla col carrello.
Per continuare sale dietro la moto di Mandrake.
E' buio e ci sono 4 gradi.un freddo boia,ma oramai siamo vicini alla mèta.
Ci fermiamo ad un semaforo.Aspettiamo che sia verde e ne approfittiamo per riscaldarci le mani mettendole sulle testate delle moto .Nel momento esatto del VERDE vediamo passare A PALLA Mandrake che ci urla <SI è ROTTO IL FILO DELLA FRIZIONE !!!Non posso fermarmi !!!!!!!!!!>.
Percepiamo gli occhi del nostro amico fuori dalle orbite e vediamo Cerasino sbracciarsi da dietro la moto
Arriviamo finalmente alla casa in campagna di Turbo dove ci stanno ad aspettare Grizzly e tanti altri amici.
Questa è la fine della parte MACUMBA.
Non pensiate che il giro sia stato una TRAGEDIA.
Ho voluto condensare in questa prima parte tutto quello che è andato storto in un panorama di un giro incredibilmente splendido.
Guardate che luoghi abbiamo visto...
E guardate l'inizio del 3° tempo....
Il BELLO in tutti i sensi deve ancora arrivare....
A-HUG
Gli auguri ve li faccio a nome di tutta la tribù delle Forchette Volanti.
Come dono,sperando sia cosa gradita, ho portato il racconto a puntate della nostra ultima uscita)
(una bella lettura è cibo per la mente... :-D
Buone feste e buona lettura.
Come sempre,in qualsiasi uscita delle Forchette volanti, anche la più "innocua" teoricamente come doveva essere PURA RAZZA CHIANINA,visti i personaggi in gioco è ben difficile che sia andata come doveva andare.
Infatti così NON è stato :ribalta: .
Di spunti per scriverci anche un intero libro ne sono venuti fuori a bizzeffe!! .
E come sempre,il famoso -SPIRITO- delle Forchette ha fatto si che ogni problema si sia risolto con una serie infinita di PRESE PER IL CULO, RISATE e PROBLEMI RISOLTI
Per farvi partecipi nel migliore dei modi, dividerò questo racconto in tre parti.
La prima la chiamerò:LA MACUMBA
La seconda:IL GIRO
La terza:IL TERZO TEMPO
..............................................................................................................................................
LA MACUMBA
La location non poteva che essere lo splendido Montefeltro:esattamente la casa in campagna di Turbo,altrimenti chiamata -LO SCANNATOIO- (chi ha orecchie intenda....).
Io Black e Mandrake arriviamo sul posto col" famoso furgone" di Black,con su le nostre moto e due gabbie per pappagalli (già il neofita che legge queste righe "percepisce" che c'è qualcosa che non va ....
Aleggia nell'aria una strana atmosfera dall'odore sulfureo.
Mi guardo intorno lentamente e -annuso- l'aria come fa il lupo.
"C'è qualcosa che non va" penso.
Per ora tengo questa sensazione per me.
Sul posto già sono arrivati :Turing-Lui Va-Margi-Zeta e ovviamente Turbo.
Scarichiamo le moto e ci prepariamo al giro.
[/url
Siamo pronti per partire.
Turbo guida il giro e Margi lo chiude.
Tempo 100 metri:si, avete letto bene 100 METRI e vediamo Mandrake che si ferma .
Ci avviciniamo e...la ruota anteriore è quasi bloccata .Non si sa come,ma le pasticche si sono quasi incollate al disco.Capisco il problema e con una chiave da 8 faccio uscire un pò di olio dallo spurgo e ripartiamo.
Destinazione Urbino ,dove andremo a fare benzina e ad aspettare il Dentiere ed un suo amico che si unirà al nostro "facile giro" della mattina.
Ci fermiamo ad una rotonda ad aspettare il nostro amico, per poi recarci tutti insieme al distributore.Notiamo una macchina delle guardie comunali,siamo apposto, e non ci badiamo più di tanto.Arrivano i nostri amici.Dentiere col Kawa Versis e il suo amico con un GS.Tutti e due con gomme stradali.UMMMMM......
Arriviamo al distributore e mentre ci togliamo il casco ecco la Guardia di prima che si fionda su di noi ed a me e a Cerasino ci intima di consegnargli il libretto e la patente.Mentre tiriamo fuori i documenti ci redarguisce brutalmente dicendoci che dovrà sequestrare le nostre due moto perchè la targa ha un'inclinazione anomala.Mi viene quasi da ridere mentre, viola in volto mi sfila malamente la patente.Sto per incazzarmi quando con un'occhiata eloquente Cerasino mi fa capire che se lo "LAVORERA' " LUI.
Così sarà .
Anche queste è risolta
Mentre ripartiamo penso che "se il buon giorno si vede dal mattino".....
Fino a pranzo fila tutto liscio.
Finito di mangiare salutiamo Dentiere ed il suo amico che ci lasciano.
Ora si inizia a fare sul serio con l'OFF.
In un tratto di trasferimento su asfalto, un gatto nero attraversa la strada propio mentre Turbo sta passando.Non ci fa caso nessuno:io si
Sembra andare tutto per il meglio quando imboccando un bel sentiero sgarrufato.
Già pregusto "GUERRA su tutta la linea,ecco Turbo che si ferma a mezza costa e guarda il posteriore.Scende ed inizia ad imprecare
Ha rotto la catena!
Tornano indietro tutti gli altri e viene fuori che Zeta ha delle maglie,ma della misura sbagliata.Ma c'è Black che ne ha altre ed ha anche lo smagliatore.:E' FATTA!!
Ci mettiamo tutti alacremente a lavoro.Per terra c'è un'officina intera per quante chiavie arnesi ci sono.
Siamo tutti a dare una mano....cioè...quasi tutti
guardate come "LAVORA " Mandrake
Ripartiamo e continuiamo il giro in luoghi da favola (che in seguito vi farò vedere...),ma so già che non è finita li(IL GATTO NERO!!!).
Siamo sul far della sera.L'atmosfera è magica mentre il sole con una palla rosso fuoco sta tramontando dietro un'alta collina
Imbocchiamo un bellissimo sentiero molto accidentato che scende nei fianchi di una montagna.
Come lo prendiamo percepisco ancora quello strano odore di zolfo......
Siamo: Turbo ,che guida il gruppo e subito dietro io.
Ci si "chiude la vena"a entrambi e ci diamo dentro di brutto!! .
Ben presto facciamo il vuoto dietro di noi.Siamo ingarellati ABBESTIA!!.
Non mollo Turbo che salta da un canale all'altro come uno stambecco,quanto davanti a lui si para un costone di pietra di sbiego.Lo prende con l'anteriore a malo modo, che gli fugge via.Cerca di correggere con un controsterzo,ma la moto si intraversa col posteriore dall'altra parte!!
Non ha più spazio per correggere e si "SPALMA" di fianco al sentiero con una PANACCA da paura .
Si rimette in piedi come un grillo.
<Ti sei fatto nulla Turbo?>.Gli chiedo.
E lui un pò stralunato<Vacca boia che botta!>. E si fa una risata .
Mi rincuoro.
Ma non è finita li.
Gli altri non vengono.E ancora più preoccupante ,non si sente il rumore di una moto.
Capiamo che qualcosa è accaduto.
Torniamo indietro, e dopo poco ecco il gruppo intorno alla moto di Cerasino.
La batteria è andata a puttane
Ma anche in quel caso esce- l'asso dalla manica-
Qualcuno ha dei cavetti e in un attimo facciamo "resuscitare" il Cagiva di Cerasino .
Ripartiamo che è già buio.
Viste le condizioni della moto non ci arrischiamo ad entrare nei boschi di notte,così proseguiamo per comode strade asfaltate o al massimo bianche.
Ma poco dopo,con un coreografico fragore di scoppi con annesse lingue di fuoco dallo scappamento,la moto di Cerasino esala l'ultimo respiro.
Decidiamo di SEPPELLIRLA sul posto.Cioè....di lasciarla nel fienile di un contadino.Ripasserà poi a riprenderla col carrello.
Per continuare sale dietro la moto di Mandrake.
E' buio e ci sono 4 gradi.un freddo boia,ma oramai siamo vicini alla mèta.
Ci fermiamo ad un semaforo.Aspettiamo che sia verde e ne approfittiamo per riscaldarci le mani mettendole sulle testate delle moto .Nel momento esatto del VERDE vediamo passare A PALLA Mandrake che ci urla <SI è ROTTO IL FILO DELLA FRIZIONE !!!Non posso fermarmi !!!!!!!!!!>.
Percepiamo gli occhi del nostro amico fuori dalle orbite e vediamo Cerasino sbracciarsi da dietro la moto
Arriviamo finalmente alla casa in campagna di Turbo dove ci stanno ad aspettare Grizzly e tanti altri amici.
Questa è la fine della parte MACUMBA.
Non pensiate che il giro sia stato una TRAGEDIA.
Ho voluto condensare in questa prima parte tutto quello che è andato storto in un panorama di un giro incredibilmente splendido.
Guardate che luoghi abbiamo visto...
E guardate l'inizio del 3° tempo....
Il BELLO in tutti i sensi deve ancora arrivare....
A-HUG