qua due paroline devo spenderle..... Per un cagasotto pippaiolo crossista, uscire con un vero endurista è sempre una gioia angosciante perchè hai sempre il timore di cosa possa succedere o di chissà quale trappola ci sia dietro una curva, salite discese, radici rocconi ecc ecc. Oggi ci siamo fatti il solito giretto e come al solito ci siamo persi, fin qua tutto ok tante pietraie discese tecniche tanto single ecc ecc, abbiamo trovato trialisti, enduristi incalliti ecc ecc, il giro è andato tutto liscio, io come al solito scoppiato ( e qui le scuse del crossista arrivano puntuali, dormo poco, gomme troppo dure, troppo lisce ecc ecc), poi però alla pausa caffè abbiamo fatto l'incontro con i green boy, come al solito gentilissimi, mi hanno anche raccolto perfino la giacca caduta in terra, loro indifferenti, noi non ne sapevano di nulla e siamo ripartiti per le zone tecniche, ma la loro presenza era costante, ce li siamo ritrovati all'imbocco di una zona, con la solita nostra incuranza giriamo e andiamo per altre strade, ormai era tardi e decido di passare per una strada per evitare le pietraie... Azz la memoria

ho sbagliato ancora.. era una delle poche zone che vorrei evitare sempre come la peste e ci sono finito dentro!!!!!!!!!!!! li ho capito cosa vuol dire essere un vero endurista "old style" ho imparato più oggi cagandomi sotto con un 690 in un percorso del campionato italiano di downhill in mtb, che in anni a fare il picio a girare la manopola del gas alla c@zz0!!!!!!!!!!!!!
per me è stata una giornata fantastica e la parola grazie forse è troppo poco per un campagno di avventura davvero super, come persona e come pilota.. spero davvero di poter replicare, averlo davanti e imparare non ha prezzo, Grazie Filippo
