Motoadventure

La prima cosa che ti insegnano quando inizi a fare fuoristrada in moto è “ mai da soli “ !!!!!!...... per mille e mille ragioni è vero.

Questo condizionamento mentale in qualche modo ti rende dipendete, in parte responsabile e simbiotico con i tuoi compagni.

Negli anni questo atteggiamento mi ha un po’ limitato; “vorrei uscire ma sono da solo e non mi fido”; ma c@zz0 sei dietro casa cosa vuoi che succeda??!!!!!

Quest’anno in Tunisia ho avuto compagni di viaggio fantastici, malgrado,come quasi sempre accade, fossi io a fare strada, sapevo che Loro erano assolutamente autosufficienti e questo mi ha liberato la mente per poter guidare senza pensieri con il ritmo che mi sentivo e guardando solo avanti.

Sto seriamente iniziando a pensare al viaggio a Dakar 2019 ( Sahara Desert Challenge ) e oltre all’allenamento fisico credo che quello mentale sia altrettanto importante; pensare di guidare solo ( o quasi ) per centinaia di km ascoltando solo il proprio corpo, al proprio ritmo senza preoccuparsi di “essere responsabile” di chi segue.

Non so se riesco a spiegare cosa intendo dire.........

Ti spieghi benissimo, avere la possibilità e la libertà di guardare solo davanti senza preoccuparsi di buttare l'occhio sullo specchietto retrovisore per vedere se gli altri ti seguono è una condizione mentale ottimale.

In un viaggio o un'uscita di gruppo, questo atteggiamento non vuol dire fregarsene degli altri e fare l'egoista, anche perché si può e si deve tornare indietro quando ti accorgi che non arriva nessuno, ma ti permette di goderti maggiormente l'uscita perché sei anche libero di testa.

E' ovvio che il discorso è perfetto con compagni di viaggio/uscita che più o meno hanno le stesse capacità, e che conoscono il percorso o lo possono fare utilizzando la tecnologia, e ancora di più in un viaggio come quello che vuoi fare sapendo che dietro c'è il camion scopa.

Insomma allenati e goditela.

Frikkia.... ma per non preoccuparsi se gli altri ti seguono basta essere ultimi.

Purtroppo neanche questo è vero perché a stare ultimi in un modo o nell’altro sei condizionato dal ritmo degli altri.........
Pier, chi meglio di te potrebbe capirmi Visto che da molto tempo ti trovi costretto a “rubarti” qualche uscita in solitaria.........

Miky ti appoggio alla grande quando sei in gruppo ti senti in un modo o nell'altro responsabile di chi ti è dietro o davanti perché questo è lo spirito che ci accomuna .

Io la solitaria l'ho incominciata ad apprezzare di nuovo con la SE perché un altra cosa da tenere in considerazione è anche l'affidabilità della moto.

Ti da una serenità mentale pazzesca in Africa uno ha un assistenza che ti aiuta ma qui sei solo e come tu e Piero mi avete sempre detto quando uno di noi esce è sempre meglio avvisare dove si vuole andare , perché a volte la sfiga ci vede bene e a volte i cellulari non prendono e uno se non ti sente parte ad indagare e a soccorrere.

Quando noi ci mettiamo il casco entriamo in un pianeta differente siamo uomini LIBERI!!!!!!!! da pensieri e problemi.

Io adoro questo sport mi rilassa da paura .

Miky tu non sai quanto mi piacerebbe partecipare con te al prossimo evento in Africa .

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Mikifly ha scritto:Purtroppo neanche questo è vero perché a stare ultimi in un modo o nell’altro sei condizionato dal ritmo degli altri.........
Pier, chi meglio di te potrebbe capirmi Visto che da molto tempo ti trovi costretto a “rubarti” qualche uscita in solitaria.........

100% ... non ti nascondo però che la mia battuta era per Frokkia che si è senza pensarci due volte messo nei panni del primo hahahah

Modo serio on... quella che ti proponi è una sfida e come ogni sfida ha una parte di incoscienza in sè, sei tu che dovrai rendere questa parte il meno possibile rischiosa,
meno possibile non vuol dire sicura al 100%... tu sei una persona saggia e pacata già questo ti mette sulla buona strada.

Che la forza sia con te

SERPE ha scritto:100% ... non ti nascondo però che la mia battuta era per Frokkia che si è senza pensarci due volte messo nei panni del primo hahahah

M

Se riuscissi a farti vedere qualche volta nelle uscite che facciamo, sapresti che io per primo non ci sto mai, tengo d'occhio chi fa strada per non sbagliare e far perdere tempo agli altri, e mi fermo ai bivi ad aspettare chi segue per il medesimo motivo, per cui la tua battuta la trovo decisamente fuori luogo. Il pensiero di Miky penso sia riferito proprio a questa situazione che, giustamente, quando si esce in gruppo devi comunque necessariamente variare il tuo ritmo che non necessariamente è più rapido dei tuoi compagni di merenda.

Diciamo che dalla mia parte ho l’esperienza di sapere già a cosa mi aspetta visto che nel 2015 ho partecipato anche se solo per poche tappe........

Frikke ha scritto:

SERPE ha scritto:100% ... non ti nascondo però che la mia battuta era per Frokkia che si è senza pensarci due volte messo nei panni del primo hahahah

M

Se riuscissi a farti vedere qualche volta nelle uscite che facciamo, sapresti che io per primo non ci sto mai, tengo d'occhio chi fa strada per non sbagliare e far perdere tempo agli altri, e mi fermo ai bivi ad aspettare chi segue per il medesimo motivo, per cui la tua battuta la trovo decisamente fuori luogo. Il pensiero di Miky penso sia riferito proprio a questa situazione che, giustamente, quando si esce in gruppo devi comunque necessariamente variare il tuo ritmo che non necessariamente è più rapido dei tuoi compagni di merenda.

Beh,penso che siano 2 cose ben diverse,nel senso,se tu qui esci un sabato in solitaria,(facciamo tutti i scongiuri di questo mondo )e capiti cadere in qualche roca, ti si ferma la moto magari a 50/60 km da casa dove il cell non prende e magari non hai lasciato detto a nessuno il percorso del tuo giro ecc...son chezzi ...anche al Desert Sahara Challenge non è detto che tu non cada o rompa la moto,ma hai un assistenza che in un modo o nell'altro ti aiuta e vieni monitorato per tutta la manifestazione ...poi,parere mio,tu hai già una bella guida in off,sei già stato in quei posti,se mantieni costante l'allenamento fisico e uscite in modo,anch'io con te son convinto nell'allenamento mentale,quello può fare la differenza

Grande Miky spero che il prossimo anno tu riesca a realizzare quel sogno.
Allenati è al momento dai gas nei limiti che ognuno di noi ha dentro..in libertà senza sé e senza ma...
Tutto il resto è Mastercard

www.fil52motoviaggi.altervista.org

Parole sante....stavolta...se mi sarà permesso di riprovarci ...vorrei arrivare sulla spiaggia con Te i Bergami... uolter... Paolino..Piero (un sogno?),..Seven...e tutto lo zoccolo di motoadv...


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A me piace molto viaggiare in solitaria per il suo fascino.
Quest'anno come nel 2015 in Tunisia sono rimasto spesso in fondo al gruppo e comunque un po di responsabilità la senti, ma guidare il gruppo per quanto mi riguarda è davvero complicato ed è una cosa di cui ho sempre sentito il peso quelle poche volte che è capitato. Per esempio quei pochi km fatti per entrare a Sousse e le mille segje mentali per gli altri.

Doc io spero tanto anche solo in un girello in Tunisia con tutti voi