Sconto benzina distributori Eni

[scacco728]

finalmente un po' di respiro per noi comuni mortali.....
per chi vuole leggere metto anche il comunicato ufficiale Eni



“Riparti con eni”: ogni week end Eni riduce eccezionalmente
i prezzi dei carburanti per l’estate degli italiani
Roma, 14 giugno 2012 – Eni lancia un’iniziativa straordinaria: dal 16 giugno al 2 settembre, durante il week end, ridurrà eccezionalmente il prezzo della benzina e del gasolio per tutti i consumatori che faranno rifornimento in modalità iperself (ovvero in maniera autonoma) dopo aver effettuato il pagamento mediante gli appositi accettatori di banconote e bancomat. Si tratta di un’iniziativa unica che rappresenta un segnale forte di vicinanza ai cittadini, e in particolare alle famiglie italiane, da parte della prima azienda petrolifera del Paese.
La riduzione del prezzo corrisponderà indicativamente a uno sconto di circa 20 centesimi al litro rispetto al prezzo praticato in modalità servito, equivalente ad un risparmio di 10 euro su un pieno da 50 litri. Lo sconto per litro sarà pari a circa due volte lo sconto massimo finora praticato dalle stazioni no logo e dalla grande distribuzione.
Lo sconto sarà disponibile su circa 3.000 stazioni Eni ed Agip, capillarmente diffuse in tutto il territorio italiano, dal sabato alle ore 13 alla mezzanotte della domenica, fino ad esaurimento delle scorte in ciascuna stazione aderente. Per limitare al massimo l’eventualità che gli impianti possano interrompere le vendite nel corso del week end a causa dell’esaurimento del prodotto, Eni in via eccezionale li rifornirà anche nel corso della giornata di domenica.
Allo scopo di facilitare la comunicazione dell'offerta in maniera trasparente, ogni settimana Eni determinerà, in base all’andamento delle quotazioni Platts, due prezzi – uno per la benzina e l'altro per il gasolio – uguali su tutto il territorio nazionale durante gli orari della promozione e validi per le stazioni aderenti ad iperself. I listini dei prezzi continueranno ad essere diversificati per ogni stazione di servizio nel resto della settimana.
Nel corso dell’iniziativa, Eni venderà eccezionalmente al di sotto dei propri costi, investendo sul rapporto con i consumatori italiani, con l’obiettivo di fornire al Paese un contributo concreto per “ripartire insieme”.
Inoltre, sempre in occasione dei week end interessati da questa operazione, gli eni café rimarranno aperti sino alle ore 24 con un’offerta di qualità a prezzi speciali (colazione a 1,50 euro; pranzo a 5 euro) e promozioni anche su bibite e gelati da asporto.
La modalità iperself:
Iperself, a 5 anni dal suo lancio, è ormai una consolidata modalità di rifornimento di reale
convenienza per i consumatori italiani che vogliono risparmiare senza rinunciare alla
qualità dei carburanti Eni. Oggi circa un terzo dei volumi della rete eni è acquistato in
modalità iperself, a testimonianza che una parte importante degli italiani è disposta a fare
rifornimento in completo self service a fronte di un risparmio importante.
Dallo scorso marzo, Eni ha deciso di estendere l’offerta iperself dal solo orario di chiusura
delle stazioni aderenti alle 24 ore della giornata, sette giorni su sette. I clienti che scelgono
di rifornirsi in modalità self service, con pagamento mediante accettatore di banconote e
bancomat, non possono accumulare punti sulla carta fedeltà you&eni, ma risparmiano
anche nell’orario di apertura della stazione con uno sconto fino a 10 cents/litro (sconto
rispetto al prezzo praticato sul servito) durante la settimana.
Anticipando la prevista evoluzione della normativa e rispondendo alla richiesta delle
associazioni dei consumatori, nelle stazioni di servizio Eni è pubblicizzato direttamente il
prezzo iperself, senza evidenza dei centesimi di sconto rispetto al prezzo servito. Gli
accettatori di banconote collegati agli erogatori iperself sono abilitati anche per il
pagamento con bancomat, senza alcuna commissione per il cliente e in tutta comodità e
sicurezza: basta digitare il pin del bancomat e fare rifornimento senza preselezionare
l’importo. Al termine dell’erogazione, l’accettatore rilascia una ricevuta con l’importo
acquistato e senza addebito di alcuna commissione al cliente.
Con l’incentivazione del self service, Eni intende promuovere la modalità di rifornimento
più diffusa negli altri paesi europei per contenere i costi di distribuzione e quindi anche i
prezzi al consumo.
http://www.riparticoneni.com

[novels]

ne ho approfittato giusto ieri per un pieno alla macchina!
meno male...

[Reds]

fatto stasera anche io...!!!

[Antoni..one]

Ho provato anche io a fare il pieno alla zafira.... oggi al mare il gasolio veniva 1,66 all'unica pompa del paese, in aurelia verso grosseto nessuno aveva lo sconto citato, prezzo pieno !
Ad Arezzo al mio arrivo ho cercato e gli unici 2 distributori, Eni e Q8, che praticavano lo scontone, tutto esaurito, potevo andare all'autostrada dove c'è l'Eni, ma se trovavo chiuso ci rimettevo soldi e tempo, ho deviato verso un total erg dove avevano il gasolio a 1,56, meglio che niente..... 40 euro per la settimana e sabato prossimo mi metto di nuovo alla ricerca

[motardpiero]

fatto ieri sera il pieno alla go!!!

[Max]

Purtroppo non sempre e' tutto oro quello che luccica.

Il 50% del mercato dei carburanti e' gestito NON dalle compagnie petrolifere direttamente, ma da piccole e medie imprese, spesso a carattere familiare e in un altra percentuale residuale dalle famose "pompe bianche", cioe' quei distributori che non sono "colorati", che significa che non hanno marchi.

Questi, NON sono proprietari come una compagnia petrolifera delle Raffinerie, NON estraggono direttamente il petrolio in giro per il mondo, e non lo trasportano con le petroliere, e quindi non posso vendere il prodotto al dettaglio sottocosto come fa Eni con questa campagna recuperando poi i soldi persi sulla vendita al dettaglio, durante tutte le altri fasi, dall'estrazione in poi..........

2 i probabili ( quasi sicuri ) effetti di questa campagna ENI :

1. fallimento di tutti i gestori che non potranno in alcun modo adeguare i loro prezzi a quelli praticati dal maggior distributore italiano......anche ovviamente il fenomeno delle pompe bianche.

2. pericolosissimo azzeramento della concorrenza, con probabile ritorno ad un oligopolio delle compagnie petrolifere, Eni in testa, per quello che riguarda il mercato della rete in barba alla liberalizzazione del settore.

Faccio notare che da qualche anno si parla della liberalizzazione del settore della distribuzione ( appunto i distributori stradali.... ) dei prodotti petroliferi.

Ma non e' che questa "liberalizzazione" stava avendo i suoi frutti ????? Non guardate al breve periodo cioe' al prezzo della merce degli ultimi mesi............Guardate al lungo..........



Altra cosa........... Se non sbaglio lo stato italiano e' proprietario, come azionista, dell' Eni..........Spiegatemi un po'.......................Ma come ? Da una parte aumenta l'accise per l'ennesima tragedia italiana ( terremoto in Emilia ), dall'altra, come azionista, ci rimette soldi permettendo all' Eni di vendere i prodotti petroliferi sottocosto ???

C'e' qualcosa che non mi torna............devo capire che c'e' sotto.

Max.

[Giadina]

Sinceramente l'ipotesi per cui per il periodo estivo esclusivamente nel WE e solo nel caso di Iperself porti al fallimento delle pompe bianche mi sembra abbastanza azzardata...

[steumas]

..una considerazione minima..anzi forse un paio..

la prima è che, in ogni caso, lo stato incassa per intero le accise sui carburanti, anche sui prezzi scontati..infatti è sulla parte "libera" del prezzo che i distributori di carburanti agiscono per ridurre il prezzo finale..lo stato incasserà un pò di IVA in meno..in ogni caso, al litro..

la seconda è che, per le leggi del mercato, mantenendo inalterata l'offerta, ma diminuendo il prezzo, si aumenta il volume finale del "negozio"..quindi è vero che vendono a un prezzo inferiore, ma vendono una quota di prodotto maggiore, quindi alla fine pareggiano il conto e non ci perdono una lira..e anche lo stato incamera più o meno la stessa cifra per quanto riguarda l'IVA..

morale..potrebbero benissimo, per un periodo più o meno lungo a seconda dell'andamento economico dei mercati, mantenere dei prezzi più bassi senza avere dei cali di guadagno..naturalmente gli effetti cambiano quando, malgrado la riduzione del costo del carburante, si riscontra un mercato sostanzialmente stabile, dovuto a una contrazione della spesa da parte del cittadino, che portqa quindi nuovamente a un innalzamento del prezzo..

ultima questione..le pompe bianche..tranquillo che i margini di guadagno, sui carburanti, sono davvero notevoli..e per di più se uno è buono a speculare sui future del brent e sull'acquisto dei barili seguendo delle analisi di mercato serie, non falliscono...se passano di mano è solamente perchè la vendita della società porta a maturare un bel pò di soldini..

[Max]

1. Io parlo dello stato in qualita' di azionista dell'Eni..........che poi lo stato, tendiamo spesso, anzi, SEMPRE, a dimenticarlo, siamo noi..........sono i nostri soldi.

2. Guarda che i gestori ( non proprietari....) dei distributori sono sono piccole e piccolissime societa'.........quasi sempre famiglie............mi dici come fanno a speculare sui future sul brent ??????????????????

3. I margini di guadagno, al litro, sono ridicoli, per il gestore.............La maggior parte degli introiti vengono dalla vendita di prodotti, diciamo cosi', correlati, a disposizione presso la stazione di servizio.

4. Le compagnie petrolifere in questi anni hanno fatto affari d'oro col prezzo dei carburanti cosi' alti. Le compagnie petrolifere, non i gestori degli impianti........

Giada..........

Vedremo...................spero che tu abbia ragione..............Ce ne guadagnamo tutti.........in futuro !




Per tutti :
l'Assopetroli si e' gia' mossa comunque.................Forse un motivo c'e'...................Forse eh..........Ma ogni tanto un dubbio non vi viene ?
Io davvero, piu' passa il tempo e piu' mi sento un cogl.....ne !!!!!! A me, in questo periodo,mi assalgono dubbi su tantissime cose........Boh....
Devo crescere...............Forse non sono ancora maturato.......

http://www.assopetroli.it/dinamic/archi ... 833c#id235

Primo comunicato dall'alto..............

[Max]

P.s. solo iperself...........solo bancomat e contanti...............No carte di credito, no buoni di benzina...........

Col risultato che faranno tutti il pieno il week, e i dipendenti non servono piu'.

Quindi................spese praticamente nulle e incasso liquidi..........chiamali scemi.


Un po' come il telepass...................Piu' telepass si installano, meno casellanti servono..............Ma il costo delle autostrade continua a salire nonostante siano state costruite con i soldi di generazioni di italiani e non dai Benetton..............Mah ?!?!!?
E le moto pagano come una autovettura...........No comment va......

Va be'..............la pianto qui..............E' meglio va.

Volevo solo stimolare a pensare che non sempre quello che sembra una gentile e cortese concessione lo e'.............Non sempre.

Ma qua ne sanno tutti piu' di me.......

Ripeto..............bisogna che mi specializzo un po' nel settore Rete ed Extrarete..................Si, si....ne ho bisogno.

Con affetto, Max.

[steumas]

1. Io parlo dello stato in qualita' di azionista dell'Eni..........che poi lo stato, tendiamo spesso, anzi, SEMPRE, a dimenticarlo, siamo noi..........sono i nostri soldi.

..beh..cosa vuol dire?!?! che la benzina l'ENI dovrebbe regalarcela, visto che noi cittadini italiani paghiamo le tasse e quindi per il tuo ragionamento siamo proprietari della parte dell'ENI di cui è proprietaria lo stato?!?!!?

2. Guarda che i gestori ( non proprietari....) dei distributori sono sono piccole e piccolissime societa'.........quasi sempre famiglie............mi dici come fanno a speculare sui future sul brent ??????????????????

..le pompe bianche, da quanto so, sono delle catene di distribuzione che non hanno una raffineria o un'attività estrattiva alle spalle, tipo l'ENI, ma acquistano stock di prodotti petroliferi sul mercato approfittando delle modalità di pagamento e del prezzo dei prodotti..che poi i distributori delle "compagnie senza bandiera" siano poi affidati ai gestori, è un'altra cosa..in ogni modo il gestore è "costretto" ad acquistare i prodotti petroliferi dalla propria compagnia, sia che sia di bandiera sia che non abbia bandiera..e ti posso assicurare che il lato finanziario dell'acquisto dei prodotti petroliferi, e le sue speculazioni, sono molto interessanti...

3. I margini di guadagno, al litro, sono ridicoli, per il gestore.............La maggior parte degli introiti vengono dalla vendita di prodotti, diciamo cosi', correlati, a disposizione presso la stazione di servizio.

..non mi sembra di aver parlato di questione margini del gestore della pompa..e, cmq, credo che quelli siano rimasti invariati..

4. Le compagnie petrolifere in questi anni hanno fatto affari d'oro col prezzo dei carburanti cosi' alti. Le compagnie petrolifere, non i gestori degli impianti........

Giada..........

Vedremo...................spero che tu abbia ragione..............Ce ne guadagnamo tutti.........in futuro !




Per tutti :
l'Assopetroli si e' gia' mossa comunque.................Forse un motivo c'e'...................Forse eh..........Ma ogni tanto un dubbio non vi viene ?
Io davvero, piu' passa il tempo e piu' mi sento un cogl.....ne !!!!!! A me, in questo periodo,mi assalgono dubbi su tantissime cose........Boh....
Devo crescere...............Forse non sono ancora maturato.......

http://www.assopetroli.it/dinamic/archi ... 833c#id235

Primo comunicato dall'alto..............

..boh..finirà tutto in una bolla di sapone, come al solito..sono troppi gli intrecci fra politica, malavita e finanza..

[Max]

Scusa Ste................

ora ti mando via Mp il mio cell.................mi interessa molto che tu mi spieghi " il lato finanziario dell'acquisto dei prodotti petroliferi, e le sue speculazioni, ..."

Ti dico via cell o mp perche' forse non a tutti interessa...................

P.s. Quando mai ho detto che l' Eni, siccome ha un azionista di riferimento che e' lo stato italiano, deve regalare la benza ????

Io ho detto solo che mi sembra strano il comportamento dello stato in relazione a cio' che puo' fare sui carburanti come impositore di tassazione e appunto azionista del principale ( di gran lunga.....) attore sul campo nazionale di distributore di prodotti petroliferi.

Perche' dobbiamo immaginare quello che l'altro non ha mai detto e che, questo te lo dico ora, manco mi passa per il cervello di pensare ?

Max.

[steumas]

Scusa Ste................

ora ti mando via Mp il mio cell.................mi interessa molto che tu mi spieghi " il lato finanziario dell'acquisto dei prodotti petroliferi, e le sue speculazioni, ..."

Ti dico via cell o mp perche' forse non a tutti interessa...................

..bah..si chiama mercato dei "futures"..ci giocano sia per il petrolio, che per l'oro, che per il vino...insomma..si "scommette" sull'aumento o la diminuzione del prezzo di un determinato prodotto, e ci si garantisce lo spread con dei titoli emessi dalle banche..certo che per far si che l'idea renda, bisogna lavorare con cifre a 6/7 zeri..

[motardpiero]

Purtroppo non sempre e' tutto oro quello che luccica.


Max.

non luccichera' ma ... fare il pieno al 950 con 27 euri visto che era in riservissima era un bel po che non capitava ...questo e' l'unica cosa che importa ....tutto il resto sono chiacchere (almeno per me )

[Max]

Per Ste..............appunto cifre a 7 zeri, che il piccolo gestore di certo non ha e che se pure avesse, per la sua natura ( di piccola societa'......) non potrebbe neanche accedervi.( a quel tipo di mercato intendo.............)

Per Motard...........Appunto ! ora..............ma domani ? Quando il fruttarolo che ti vendeva la frutta sotto casa avra' chiuso perche' gli hanno aperto il supermarket di fronte, poi non riapre piu' eh !
E' un bene ? E un male ? Boh............forse per alcuni aspetti e' un bene e per altri no..........chi lo sa............


Io, e' bene chiarirlo, NON HO UNA POSIZIONE pregiudiziale in merito alla faccenda, ho solo stimolato, penso, a cercare di vedere un po' piu' in la'.

Di certo, il monopolio, non ha mai fatto abbassare i prezzi dei beni.................questo credo che chiunque sia poco poco addentro alle cose economiche lo sa.

Se poi sono solo rose senza spine saro' il primo ad essere contento........Ci mancherebbe altro.........Davvero.

[ziocello]

Ho i serbatoioni da 46 litri quasi vuoti.
Risparmiare 8 euro sul pieno di Betty Blue non mi farà ricco ma meglio in tasca a me che a loro, poi che un domani siano tutte fallite le pompe bianche e ENI ci venderà la broda a 12 euro al litro x ora sarò gnurànt ma non mi frega un c@zz0, tanto probabilmente a quel punto sarò fallito pure io e girerò con la bici ed il carretti no a raccogliere i cartoni da rivendermi

[Mikifly]

Ho i serbatoioni da 46 litri quasi vuoti.
Risparmiare 8 euro sul pieno di Betty Blue non mi farà ricco ma meglio in tasca a me che a loro, poi che un domani siano tutte fallite le pompe bianche e ENI ci venderà la broda a 12 euro al litro x ora sarò gnurànt ma non mi frega un c@zz0, tanto probabilmente a quel punto sarò fallito pure io e girerò con la bici ed il carretti no a raccogliere i cartoni da rivendermi

Ti quoto, e ti dirò di più, io vado a comprare frutta e verdura dal negoziante sotto casa invecie che al supermercato, perchè oltre prodotti secondo me migliori compri anche un servizio, una cortesia e premi chi di questi tempi tiene duro nei confronti degli altri ( sono un piccolo commerciante anche io e sò cosa si sta passando di questi tempi).
Minkia ma la benzina no, la compro dove costa meno, il prodotto è uguale d'appertutto, e negli anni i petrolieri e lo stato hanno speculato a loro piacimento su questo bene e allora che valgano per loro le spietate leggi del mercato come sono valse per noi quando ci furono le liberalizzazioni delle licenze o l'apertura di centri commerciali sempre più grandi e con orari sempre più dilatati. Se cala la domanda DEVE calare anche il prezzo.........

[Max]

Miki..........

e poi taccio per sempre................e' proprio cosi' che ( si rischia ?.........ed e' questo il senso dei post.....ragionare se si rischia o no.....) poi forse non ci sara' piu', come le chiami tu, " le spietate leggi del mercato".

In realta', per quello che riguarda la rete di distribuzione dei prodotti petroliferi in Italia, tanta competizione non c'e' mai stata......forse un po' adesso....forse.......e un po'.

A chi interessa, magari al rodeo , posso spiegare il mercato dei prodotti petroliferi in generale, e la realta' italiota.........e anche come si forma il prezzo.....che non e' come dice Steu.........o meglio.......quello che sostiene Stefano incide per quasi nulla....( direi tendente allo zero...) alla formazione del prezzo alla pompa.

Con affetto ( sincero ), Max.

[spazinfo]

Vabbè lo dico io:
Max vende petrolio all'ingrosso quindi sa quello che dice... E' un J.R. italiano...

[Mikifly]

Ahhhh behhhhh allora possiamo comprare la benza all'ingrosso????