http://www.motoadv.org/it/left/pagina-1/moto/yamaha-xt-660-z-tenere-di-ettore/Yamaha XT 660 Z Teneré
PREMESSA
Chi sceglie una moto come questa sa cosa sta cercando e cosa vuole ,qualcosa che sia fondamentalmente economico nei costi di gestione, sfizioso alla vista, e che possa portarti tutti i giorni al lavoro e il week-end magari sulla via del sale, e perché no in gita con la moglie carico come un mulo proprio come negli 80 e il tutto senza battere ciglio. Dico questo perché almeno nel mio caso è stato così, praticamente smonto da un ADV 990 my 2009 per salire su una XT 660 Z.
Un passo che potrebbe sembrare azzardato e infatti da molti ho preso del pazzo, ma molti di questi parlavano senza nessuna idea di cosa fosse un XTZ ma solo giudicando dei numeri su un foglio di carta….anche se devo ammettere che i numeri non le danno certo ragione ci vogliono due motori di un XTZ e ancora non viene fuori quello di un ADV.
Ma che vi devo dire questo mezzo ora riflette esattamente il concetto di moto che in questo momento mi serve, la famiglia si allarga, il tempo per andare in moto è sempre di meno e i costi per vivere o sopravvivere aumentano sempre di più.
DESCRIZIONE
La moto nel suo insieme è sicuramente piacevole tutto risulta ben dimensionato e anche ben assemblato non ci sono cavi in giro o messi in maniera disordinata la strumentazione è chiara con un bel contagiri e un display digitale che riporta velocità kilometraggio totale 2 parziali e la quantità di carburante quest’ ultima non proprio precisa. Il manubrio è bello largo anche se per chi come è altino occorre mettere dei raiser per facilitare la guida in piedi, i comandi come frizione e freno non sono regolabili, la sella è un po’ troppo scavata e non facilità gli spostamenti. Le ruote sono a raggi 90/90 21 e un 130/80 17 al posteriore. La moto è alta e la seduta è posta a 895 mm, il serbatoio porta 23 litri e il peso è di 206 Kg con tutti i liquidi.
SU STRADA
Chiariamo subito, la moto non è un mostro potenza, il motore sviluppa circa 50 Cavalli e il peso piuma non aiuta ma nonostante questo potrebbe stupirvi, il mono fa benissimo quel che può e si guida rotondo spinge bene in un arco giri che va dai 3000 ai 6000, oltre è inutile insistere perché da li in poi la curva di coppia comincia a calare, e si viaggia discretamente bene e con buona protezione aereodinamica fino ai 140 150 dopo si comincia un pò a soffrire e come turbolenze che si accentuano se usate il casco da enduro e come vibrazioni che cominciano a farsi un pò sentire, comunque le vibrazioni per essere un mono di questa cubatura sono quasi del tutto assenti anche se le plastiche sul cruscotto sui 3000 giri vibrano facendo un fastidioso rumore ma a pedane e manubrio praticamente non arrivano.
Il terreno migliore sono ovviamente le strade ricche di curve dove si rende inaspettatamente agile e divertente, si piega bene e forte a patto di tenere un ritmo fluido e costante, aiutata anche dalle dimensioni delle gomme, si soffre un po’ nelle staccate al limite dove il trasferimento di carico è evidente ma è chiaro che questo genere di staccate non appartengono a questo tipo di moto.
In autostrada si viaggia bene abbastanza protetti dal cupolino e anche in due si sta degnamente la sella è morbida e confortevole le medie non sono molto elevate la moto ha il picco di prestazione ai 160 km per ora. Diciamo che in due e carichi è ragionevole tenersi sui 130-140 km\h.
La cosa buona è che con pieno si fanno 400 km e in città si riesce a percorrere anche 20 Km con un litro e quindi l’ansia da benzina un pò cala.
FUORISTRADA
Ovvio che una moto così non si può non portare a pascolare e vi devo dire che in off non si comporta affatto male proprio per la sua estrema facilità di guida e ovviamente per un motore che in nel fuori strada è molto sfruttabile anche grazie ad una rapportatura azzeccata che ha le prime 2 marcie corte e una terza molto elastica che permette anche qualche piccolo allungo. Sul veloce si dimostra molto stabile tanto che anche in quinta piena l’anteriore solca perfettamente la strada e digerisce abbastanza bene le buche e le ondulazioni del terreno anche sulle pietraie si comporta bene rimanendo quasi neutra e facilitando la vita al pilota con comportamenti quasi sempre prevedibili, è vero che alzando il ritmo a mio avviso le forche dovrebbero essere un pò più sostenute mentre al posteriore il monoammortizzatore Sachs da 200 mm
di escursione regolabile lavora quasi sempre bene.
FRENI
L’impianto è tutto Brembo e non c è ABS, la leva anteriore risulta ben modulabile mentre il posteriore ha la leggera tendenza a bloccare la ruota ma fanno un buonissimo lavoro sia in on che in off.
CONCLUSIONI
In conclusione un’ottima moto: costa poco 7000 neuri, consuma poco si possono superare i 25 km con un litro, manutenzione ridotta il tagliando va effettuato ogni 10000 km o una volta l’anno il costo medio del tagliando è di 150 neuri, e soprattutto vi porta ovunque non teme ne la polvere ne il fango tutto questo a patto di non avere fretta….