Nella mia vita motociclistica, di moto ne ho avute tante, ma mai nessuna ha avuto su di me il fascino di Amore e Odio come la Mia Adventure S
La Nostra storia nasce a dicembre del 2009, stufo della moto da strada, riguardo alle Endurone memore delle belle esperienze degli anni 90.
Volendo un'enduro e non un'oggetto da bar, l'Adventure è quasi una scelta obbligata.
Premetto che prima d'ora, nessuna delle mie moto era mai stata oggetto di modifiche e/o "regolazioni", ma quest'adventure è davvero un'istigazione alle scimmie, subdoli pensierini, che traggono forza e nutrimento dalle scimmie altrui.
Si comincia con poco, "Ma sì, cambio la piastra portapacchi.........." E si entra in un tunnel costellato di enormi Primati che dall'alto reclamano le loro giuste Noccioline!!!!!!!
Ma ad un certo punto le strade delle scimmie si dividono; tra coloro che la moto la "usano" e coloro che la moto la "guardano".
Io ho ancora ben in mente dove e quando fù il mio Bivio, un tardo pomeriggio di una sera d'estate, discesa dai Saraceni diretta per Savoulx, quando, ancora ignaro del potenziale distruttivo della mia Amata, scendevo a velocità curvatura come se avessi tra le gambe ancora il mio vecchio Ktm Gs 250 2t, due curve prima dell'asfalto, freno posteriore surriscaldato dritto da paura e gran facciata a terra. ORRORE!!!!!!!!! Ho rigato le carene del mio Gioiello!!!!!!
Da allora non sono piu lo stesso, ogni mia scimmia ha in bocca il sapore della povere, del fango e della sabbia e ogni modifica fatta alla mia Adventure è finalizzata a migliorarne la guida in off road, da allora la mia è sempre stata "usata".
Amore e Odio........... Il gusto incredibile di guidare 100hp in off con la difficoltà dei 200 e passa kg. Chi mi conosce sà quante palle e seghe mentali, " non mi trovo, non riesco ad usarla, la cambio, la vendo LA BRUCIO!!! " ma poi è sempre lì........
Le difficolta maggiori che ho incontrato sono state quelle di trovare, con la mia altezza, un buon assetto di guida in piedi, di addolcire l'erogazione brutale dell'iniezione e migliorare il comportameto in off.
In questi anni ho perso il conto di quanti manubri, riser ( intere collane di riser, non ridere !!!!!! ), pedane, cupolini, regolazioni, tonnellate di regolazioni ho cambiato.
Sabato 18 Aprile 2015
Sul Piazzale della FZ Factory
ha visto la luce la versione 3.0 della mia
KTM 990 ADVENTURE S
una moto che, per componentistica e comportamento in off, è molto diversa dall'originale.
Cominciamo l'elenco delle modifiche di carrozzeria e componentistica, in ordine dall'anteriore al posteriore:
- Cerchio anteriore Excell 1,65x21 con monodisco;
- Parafango alto SuperEnduro
- Parasteli in carbonio;
- Pompa freno anteriore ktm 690;
- Forcella completamente revisionata con molle K 5.4;
- Cupolino RadeGarage in carbonio con fari bixeno;
- Paracoppa RadeGarage in carbonio;
- Piastre di sterzo by Team Kapriony con modifica Fz Factory per montaggio dell'ammortizzatore di sterzo Scotts;
- Manubrio Reikon 9019;
- Comano gas in alluminio a camme intercambiabili derivato dalle SX da Cross;
- Pedane 690 Rally;
- Cover in carbonio carter frizione e alternatore;
- Batteria al Litio spostata sotto la sella;
- Monoscarico 2 in 1 By Disobbediente con terminale LeoVince;
- Trasmissione 17-45;
- Cerchio posteriore Excell 2,50x18
- Portatarga RaceTech street legal;
- Sella Touratech alta con copertina "Selle della Valle" bicolore ( in lavorazione );
A livello di motore:
- Eliminazione del SAS;
- Calibrazione e pulizia dei corpi farfallati;
- Eliminazione delle farfalle elettroniche.
Quest'ultima modifica merita un paragrafo a parte, si tratta di una intuizione derivata dalla grande esperienza di Fabio della Fz Factory, praticamente vengono smontate fisicamente le farfalle secondarie, gli alberini girano a vuoto e la centralina non viene toccata. Questa piccola e reversibile solizione, modifica completamente il carattere della moto.
IN OFF ( a me quello interessa)
In sella e si apprezza prima di tutto la comodità delle nuove piastre, con l'altezza riser studiata apposta per me, sia da seduto che in piedi, trovo fin da subito una confidenza disarmante, non só se sia per il disegno diverso delle piastre o per il fatto che sono prive di silent block, ma sento la moto reattiva come non mai al minimo comando, sopratutto in curva e nello stretto, tu pensi Lei fà come su un binario. La cosa che mi ha sconvolto di più è stato il cambio di carattere del motore, come quasi tutti i possessori di Adv ante 2010, ero continuamente alle prese con una ruvidità e una inefficacia dell'erogazione nell'apri e chiudi e nella parzializzazione del gas che costringeva ad un uso continuo della frizione, che oltre ad essere stancante fisicamente è anche stressante per la meccanica.
Ora no, sembra di avere una moto a carburatori, dolce nell'erogazione e con una risposta molto lineare all'apertura del gas. Una goduria!!!!!!
Sono davvero felice che la mia Amata abbia trovato le mani giuste che l'hanno preparata.
Un plauso và a Fabio per la preparazione meccanica; a Paride per i lavori di tornitura; a Piero e Paolo per avermi supportato e sopportato in questa preparazione e prometto che "non faró più regolazioni".