Primo soccorso: colpo di sole

Il colpo di sole compare dopo una lunga esposizione ai raggi solari. Il primo segnale del disturbo è un malessere generale e improvviso a cui seguono mal di testa, sensazione di vertigine, nausea. La temperatura corporea si alza, la pelle appare secca e molto arrossata.

La prima cosa da fare è portare la persona colpita in un luogo fresco, ombroso e ventilato e farla sdraiare a terra a pancia in su, tenendole le gambe sollevate rispetto al resto del corpo.

Immergere un lenzuolo o un grande asciugamano in acqua fredda e poi avvolgervi la persona per farle sentire un immediato benessere. Se è possibile, è ancora meglio riempire una vasca d’acqua fredda e farvi distendere il colpito. Consigliabile anche una borsa di ghiaccio sulla testa: tutti i provvedimenti hanno lo scopo di far abbassare la temperatura del corpo.

Se dopo circa mezz’ora di “trattamento refrigerante” la temperatura non scende, è assolutamente necessario chiamare un’ambulanza per il trasporto al Pronto Soccorso.

É sconsigliabile infatti accompagnare la persona con la propria auto, soprattutto se la giornata è molto calda e se batte il sole: il tragitto in un ambiente non attrezzato potrebbe peggiorare la situazione.

Per togliere il bruciore della pelle e dare quindi un pò di sollievo alla persona, è molto efficace, in attesa di cure più specialistiche, appoggiare sulle zone arrossate qualche fetta di pomodoro fresco
Si verifica per l’azione diretta dei raggi solari anche in ambiente adeguatamente ventilato.

SEGNI E SINTOMI

Malessere generale, cefalea, sudorazione, rossore al viso (per vasodilatazione), nausea, vomito, vertigini fino alla confusione mentale, svenimento e stato di shock.

– COSA FARE

  • Portare il soggetto in ambiente fresco e ventilato
  • spogliarlo dei vestiti
  • eseguire spugnature di acqua fresca e borse di giaccio sul capo

– COSA NON FARE

  • Non far bere acqua gelata
  • evitare di far scendere troppo bruscamente la temperatura corporea

 

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